L’Accademia affila le armi aspettando i play off

BORGOMANERO - Che ne sarà dell’Accademia Borgomanero in questi play off promozione? E’ una domanda che molti addetti ai lavori si pongono visto il risultato positivamente inaspettato. L’Accademia si presenta a questa post season con il miglior attacco del campionato, la crescita di numerose pedine importanti fra cui tanti giovani, la sfrontatezza di non avere nulla da perdere e la quadratura del cerchio che dopo alcune partite altalenanti sembra essere arrivata. La squadra di mister Roberto Bonan ha dimostrato di potersela giocare con tutte, ne sono la prova gli ottimi risultati ottenuti con le prime della classe. «Quello dei play off è stato un traguardo davvero molto gradito – ha dichiarato il dirigente rossoblù Gino Turconi – noi, da neo promossi, volevamo fare un campionato di metà classifica come abbiamo sempre detto. Poi strada facendo la squadra ha trovato identità e compattezza. Era una squadra costruita ex novo con alcune scelte anche molto dolorose compiute su alcuni giocatori che vuoi per età o per necessità di rosa visto l’obbligo dei giovani, abbiamo dovuto fare per forza. Abbiamo lavorato e siamo riusciti a trovare lo spirito giusto per cancellare quella ‘brutta’ penultima posizione iniziale e fare la nostra risalita. Grande merito in tutto questo va a mister Bonan che ha saputo plasmare la squadra, è sempre stato disponibile sul campo con i dirigenti e i giocatori. Un ottimo allenatore, non una prima donna, capace di creare il giusto clima. Meriti ovviamente anche della società che è stata vicina alla squadra e dare gli stimoli giusti quando ve ne era bisogno. Noi da questi play off prenderemo tutto quello che verrà con gioia e se dovessimo ottenere il massimo, beh, ci faremo trovare pronti». Anche Bonan, dal canto suo, loda il lavoro svolto da parte di tutti. «La soddisfazione migliore – ha dichiarato il tecnico – è la crescita qualitativa della squadra che ha dimostrato di poter fare molto. Siamo il primo attacco del girone con molti uomini andati a rete, questa è la dimostrazione che la squadra è stata brava a trovare una sua coralità. L’unica pecca è l’altalena di risultati che abbiamo avuto soprattutto all’inizio dovuta ad alcuni giocatori che per una ragione o per l’altra dovevano arrivare in condizione. Arriviamo ai play off in buona salute. Abbiamo avuto un buon rendimento nel girone di ritorno e abbiamo saputo far crescere quei giocatori che non avevano mai fatto la categoria. Soprattutto i giovani, i nostri giovani frutto del nostro vivaio. Abbiamo Ferla e Fornara ai box e non sappiamo se riusciremo a recuperarli. Arrivare in Eccellenza non era un obiettivo stagionale. I play off offrono diverse possibilità, una di queste è il passaggio di categoria. Nessuno ci vieta di sognare. E’ il bello del calcio. Noi ci arriviamo non da favoriti, ma di certo ce la giocheremo per vincere».
Maurizio Ferlaino
BORGOMANERO - Che ne sarà dell’Accademia Borgomanero in questi play off promozione? E’ una domanda che molti addetti ai lavori si pongono visto il risultato positivamente inaspettato. L’Accademia si presenta a questa post season con il miglior attacco del campionato, la crescita di numerose pedine importanti fra cui tanti giovani, la sfrontatezza di non avere nulla da perdere e la quadratura del cerchio che dopo alcune partite altalenanti sembra essere arrivata. La squadra di mister Roberto Bonan ha dimostrato di potersela giocare con tutte, ne sono la prova gli ottimi risultati ottenuti con le prime della classe. «Quello dei play off è stato un traguardo davvero molto gradito – ha dichiarato il dirigente rossoblù Gino Turconi – noi, da neo promossi, volevamo fare un campionato di metà classifica come abbiamo sempre detto. Poi strada facendo la squadra ha trovato identità e compattezza. Era una squadra costruita ex novo con alcune scelte anche molto dolorose compiute su alcuni giocatori che vuoi per età o per necessità di rosa visto l’obbligo dei giovani, abbiamo dovuto fare per forza. Abbiamo lavorato e siamo riusciti a trovare lo spirito giusto per cancellare quella ‘brutta’ penultima posizione iniziale e fare la nostra risalita. Grande merito in tutto questo va a mister Bonan che ha saputo plasmare la squadra, è sempre stato disponibile sul campo con i dirigenti e i giocatori. Un ottimo allenatore, non una prima donna, capace di creare il giusto clima. Meriti ovviamente anche della società che è stata vicina alla squadra e dare gli stimoli giusti quando ve ne era bisogno. Noi da questi play off prenderemo tutto quello che verrà con gioia e se dovessimo ottenere il massimo, beh, ci faremo trovare pronti». Anche Bonan, dal canto suo, loda il lavoro svolto da parte di tutti. «La soddisfazione migliore – ha dichiarato il tecnico – è la crescita qualitativa della squadra che ha dimostrato di poter fare molto. Siamo il primo attacco del girone con molti uomini andati a rete, questa è la dimostrazione che la squadra è stata brava a trovare una sua coralità. L’unica pecca è l’altalena di risultati che abbiamo avuto soprattutto all’inizio dovuta ad alcuni giocatori che per una ragione o per l’altra dovevano arrivare in condizione. Arriviamo ai play off in buona salute. Abbiamo avuto un buon rendimento nel girone di ritorno e abbiamo saputo far crescere quei giocatori che non avevano mai fatto la categoria. Soprattutto i giovani, i nostri giovani frutto del nostro vivaio. Abbiamo Ferla e Fornara ai box e non sappiamo se riusciremo a recuperarli. Arrivare in Eccellenza non era un obiettivo stagionale. I play off offrono diverse possibilità, una di queste è il passaggio di categoria. Nessuno ci vieta di sognare. E’ il bello del calcio. Noi ci arriviamo non da favoriti, ma di certo ce la giocheremo per vincere».
Maurizio Ferlaino