Il Gozzano sogna

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Le concorrenti sono avvisate. Chi vorrà vincere il campionato e lottare per i play-off dovrà sicuramente fare i conti con il Gozzano, che sta allestendo una squadra in grado di dare soddisfazioni a proprietà e tifosi rossoblu. 
Nessun volo pindarico o tono trionfalistico nella consueta conferenza stampa di inizio stagione, lunedì scorso presso la Far.  Semplicemente, la consapevolezza di essere ormai una realtà consalidata ed affermata, punto di arrivo anche per i big della categoria: gli ultimi in ordine di tempo i difensori Emiliano e Sampò.  
«La volontà - ha sottolineato il direttore sportivo del Gozzano Alex Casella - è quella di avere una rosa di grande qualità, con tante soluzioni per il mister. L'obiettivo è quello di migliorare il ris

Le concorrenti sono avvisate. Chi vorrà vincere il campionato e lottare per i play-off dovrà sicuramente fare i conti con il Gozzano, che sta allestendo una squadra in grado di dare soddisfazioni a proprietà e tifosi rossoblu. 
Nessun volo pindarico o tono trionfalistico nella consueta conferenza stampa di inizio stagione, lunedì scorso presso la Far.  Semplicemente, la consapevolezza di essere ormai una realtà consalidata ed affermata, punto di arrivo anche per i big della categoria: gli ultimi in ordine di tempo i difensori Emiliano e Sampò.  
«La volontà - ha sottolineato il direttore sportivo del Gozzano Alex Casella - è quella di avere una rosa di grande qualità, con tante soluzioni per il mister. L'obiettivo è quello di migliorare il risultato della passata stagione (sesto posto, ndr.) e di proporre un calcio divertente e piacevole: non vogliamo fare proclami, anche perchè la programmazione è sempre stata il nostro vanto. Siamo cresciuti molto negli ultimi anni sotto questo aspetto ed il fatto che giocatori di assoluto livello scelgano Gozzano non può che riempierci d'orgoglio». 
Il Gozzano  si ritroverà il 27 luglio allo stadio D'Albertas, dove i rossoblu si alleneranno nei primi 4 giorni con due sedute giornaliere. Poi la partenza per la Valle Vigezzo, dove la squadra di Viganò rimarrà per quasi due settimane nel classico ritiro. Già calendarizzate le amichevoli con Baveno, Olginatese e Juve Domo. 
Soddisfato mister Walter Viganò. «Mancano ancora delle pedine, ma stiamo costruendo una rosa che mi piace e che sono sicuro saprà regalarci soddisfazioni. Voglio una squadra che sia razionale e coraggiosa, capace anche di variare il sistema di gioco», ha detto il mister che si appresta a superare le cento panchine con il Gozzano. 
Entusiasta anche il patron della società rossoblù Alberto Allesina. «La mia più grande gioia - le sue parole - è vedere l’unione tra i  dirigenti che sono seduti al tavolo: creare una società solida ed organizzata, con uno stampo aziendale, era il mio desiderio e lo abbiamo fatto». 
Intanto schiarita per quanto riguarda la serie D a Verbania. Trovato infatti l’accordo tra Giuseppe D'Onofrio e Luigi Pedretti. «L'intesa c'è ed è stata ratificata. Ora parte la corsa contro il tempo per l'iscrizione: la procedura non è semplicissima. Mi aspetto poi una schiarita anche sul fronte stadio: il sindaco deve rendersi conto che al “Pedroli” non possono giocare tre squadre e soprattutto che settimanalmente deve esserci una sola partita. Su questo non transigo: in caso contrario salta tutto», le parole di Luigi  Pedretti. 
Il sindaco Silvia Marchionini ha prontamente replicato. «Sarei contenta se la Virtus facesse la serie D, categoria conquistata sul campo, ma sarei ancora più contenta se onorasse tutti i debiti - ha detto il primo cittadino verbanese - Il campo? Pedretti stia tranquillo, che chiunque giocherà al “Pedroli” lo troverà perfetto: proprio per questo ci siamo presi la gestione».

Daniele Piovera