L'appello: "Non dimenticate di donare il sangue ad agosto"

BORGOMANERO - E’ risaputo che quando arriva il mese di agosto le città si spopolano: fabbriche e la maggior parte dei negozi sono chiusi per ferie con tanta gente che dopo un anno di lavoro raggiunge i luoghi di villeggiatura per godersi per il meritato riposo. Chi purtroppo non chiude mai per ferie sono gli Ospedali che anche nel mese di agosto hanno bisogno di sangue per far fronte a tutte le emergenze. Per questo motivo la Sovracomunale Avis di Borgomanero ha programmato per domenica prossima 7 agosto, al mattino
BORGOMANERO - E’ risaputo che quando arriva il mese di agosto le città si spopolano: fabbriche e la maggior parte dei negozi sono chiusi per ferie con tanta gente che dopo un anno di lavoro raggiunge i luoghi di villeggiatura per godersi per il meritato riposo. Chi purtroppo non chiude mai per ferie sono gli Ospedali che anche nel mese di agosto hanno bisogno di sangue per far fronte a tutte le emergenze. Per questo motivo la Sovracomunale Avis di Borgomanero ha programmato per domenica prossima 7 agosto, al mattino, una raccolta di sangue presso il Centro Prelievi Immuno Trasfusionale dell’Ospedale Ss. Trinità (Via monsignor Cavigioli 5) rivolta in modo particolare agli appartenenti alle sezioni e ai Gruppi Avis di Briga Novarese, Cureggio, Santa Cristina, Santo Stefano, Bolzano Novarese, Maggiore e al Gruppo Alpini donatori di Sangue di Borgomanero. Nel 2015 le sezioni e i gruppi dell’Avis operanti nel borgomanerese hanno donato 4842 “sacche” di sangue e 985 di “plasma” per un totale di 5827 “sacche” garantendo così il fabbisogno dell’Ospedale di viale Zoppis. La “grande famiglia” avisina era formata al 31 dicembre dello scorso anno da 2735 donatori effettivi con un incremento rispetto all’anno precedente di 321 nuove adesioni che hanno compensato con le dismissioni rappresentate dal superamento dei limiti di età dei donatori stessi. Età che è stata comunque elevata da 65 a 70 anni –ricorda il presidente della Sovracomunale Franco Cerutti (nella foto di Panizza) – previa valutazione clinica dei principali fattori di rischio età-correlati”.
Carlo Panizza