Avventuroso trekking in Austria per il gruppo Cai di Borgomanero

Avventuroso trekking in Austria per il gruppo Cai di Borgomanero
Pubblicato:
Aggiornato:

BORGOMANERO – La locale sezione del Club Alpino Italiano quest’anno ha offerto ai suoi iscritti una speciale possibilità di impiego delle ferie di agosto. Con la consulenza di una guida, ha infatti organizzato un trekking della durata di cinque giorni (da lunedì 8 a venerdì 12) attorno al Grossglokner, la montagna più alta dell’Austria, facente parte della catena degli Alti Tauri, un complesso di quasi 300 cime di altitudine superiore ai 3000 metri.
“Gli innumerevoli aspetti di questo territorio, ricco in senso geo-morfologico, naturalistico, storico, culturale – dic

BORGOMANERO – La locale sezione del Club Alpino Italiano quest’anno ha offerto ai suoi iscritti una speciale possibilità di impiego delle ferie di agosto. Con la consulenza di una guida, ha infatti organizzato un trekking della durata di cinque giorni (da lunedì 8 a venerdì 12) attorno al Grossglokner, la montagna più alta dell’Austria, facente parte della catena degli Alti Tauri, un complesso di quasi 300 cime di altitudine superiore ai 3000 metri.
“Gli innumerevoli aspetti di questo territorio, ricco in senso geo-morfologico, naturalistico, storico, culturale – dice la responsabile dell’escursione, Carla Zaninetti - hanno rinfocolato negli oltre venti partecipanti una ridda di interessi. A escursione conclusa è difficile classificare secondo un ordine priorità gli elementi che connotano l’area visitata: la tipologia del percorso ad alta quota, al limite delle nevi perenni, su sentieri senza frontiere, il prestigio di un gruppo montuoso che irradia forza maestosa e al tempo stesso grande senso di pace, la presenza della più grande Riserva naturale protetta delle Alpi, moderna arca di Noè per la salvaguardia della biodiversità vegetale e animale. La cronaca del trekking fa registrare, dopo uno splendido avvio da Kals, villaggio nella regione Osttirol in prossimità di Lienz, ad una serie di rifugi (Studlhutte, Salmhutte, Schwarzenberghutte) una forzata calata a Fush per sfuggire alle bizzarrie di una estate che, oltre al sole, ci ha regalato pioggia e neve! La modifica del programma – prosegue Zaninetti - non ha tuttavia implicato l’annullamento delle escursioni; tutti i giorni si è camminato e si sono vissute esperienze forse disagevoli, ma avventurose e avvincenti”. Nella foto, il gruppo dei partecipanti all’escursione in terra austriaca.

Carlo Panizza

Seguici sui nostri canali