Un borgomanerese alla guida del Battiglione Alpini Morbegno

Con grande soddisfazione è stata accolta in città soprattutto tra le “penne nere” che fanno capo al Gruppo Ana (Associazione nazionale alpini) capitanato da Renato Velati la notizia che da qualche giorno un borgomanerese è stato nominato Comandante del glorioso Battaglione Alpini “Morbegno”: è il Tenente Colonnello Italo Giacomo Spini (nella foto) nato in città il 9 aprile 1975. E’ in possesso di due lauree, la prima conseguita nel 1999 all’Università di Torino in Scienze politico economiche e la seconda in Scienze Strategiche presso lo stesso ateneo nel 2009. Nonostante la giovane età può vantare una brillante carriera militare iniziata nel 1998 come Comandante di Plotone del Battaglione Alpini Saluzzo e proseguita con lo stesso incarico dapprima presso il Comando del Contingente italiano a Sarajevo in Bosnia – Herzegovina nell’ambito dell’operazione SFOR e quindi nel 2001 a Rogatica in Kosovo nell’ambito dell’operazione KFOR. Nominato nell’ottobre 2001 Comandante di Compagnia presso i
Con grande soddisfazione è stata accolta in città soprattutto tra le “penne nere” che fanno capo al Gruppo Ana (Associazione nazionale alpini) capitanato da Renato Velati la notizia che da qualche giorno un borgomanerese è stato nominato Comandante del glorioso Battaglione Alpini “Morbegno”: è il Tenente Colonnello Italo Giacomo Spini (nella foto) nato in città il 9 aprile 1975. E’ in possesso di due lauree, la prima conseguita nel 1999 all’Università di Torino in Scienze politico economiche e la seconda in Scienze Strategiche presso lo stesso ateneo nel 2009. Nonostante la giovane età può vantare una brillante carriera militare iniziata nel 1998 come Comandante di Plotone del Battaglione Alpini Saluzzo e proseguita con lo stesso incarico dapprima presso il Comando del Contingente italiano a Sarajevo in Bosnia – Herzegovina nell’ambito dell’operazione SFOR e quindi nel 2001 a Rogatica in Kosovo nell’ambito dell’operazione KFOR. Nominato nell’ottobre 2001 Comandante di Compagnia presso il Battaglione Alpini Saluzzo nel 2003 fece ritorno in Bosnia – Herzegovina dove come Comandante di Compagnia del Contingente italiano si mise subito in luce portando a termine numerose operazioni militari con la confisca di centinia di armi e munizionamenti vari ricevendo l’encomio solenne per la sua non comune capacità organizzativa. Rientrato in Italia dal novembre 2003 all’ottobre 2006 è stato Comandante di Compagnia presso il Battaglione Alpini di Bassano prima si essere nominato nel novembre 2006 Capo Cellula Pianificazione preso il Comando del Contingente Italiano a Kabul in Afghanistan nell’ambito dell’operazione International Security and Assistance Force International. Dal 2007 al 2008 Ufficiale addetto al Gruppo tattico di Battaglione presso il 6° reggimento alpini e quindi negli anni successivi, Ufficiale addetto al Cerimoniale ed alle Relazioni Esterne presso lo Stato Maggiore dell’Esercito a Roma, Ufficiale in staff nella missione delle Nazioni Unite in Libano e negli ultimi tre anni Capo Ufficio Cerimoniale e relazioni esterne del Comando di Corpo d’Armata di Reazione Rapida della Nato in Italia. Da settembre, come abbiamo detto è al comando del Battaglione Alpini “Morbegno” alle dipendenze del 5° Reggimento alpini con sede a Vipiteno. Un battaglione carico di storia e tradizioni formato da oltre quattrocento soldati tutti altamente motivati e professionalmente preparati da anni di operazioni in Italia e all’estero. “E’ per tutti noi – dice Velati – motivo di grande soddisfazione anche perché il tenente colonnello Spini lo abbiamo visto crescere e abbiamo avuto modo di conoscere la sua straordinaria preparazione e la sue altrettanto straordinarie doti organizzative e relazionali”.
Carlo Panizza