Chiusura Carrefour, il giorno della verità

Chiusura Carrefour, il giorno della verità
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BORGOMANERO  - E' il giorno della verità per i 57 dipendenti dell’ipermercato “Carrefour” di viale Kennedy che chiuderà i battenti entro fine aprile per riaprire entro metà giugno come discount specializzato nelle vendita di prodotti del territorio, controllato sempre dalla multinazionale francese. Oggi giovedì  6 aprile a Bologna nella sede di “Carrefour Italia” è in programma un incontro, l’ennesimo tra i vertici aziendali e le organizzazioni sindacali per definire tempi e modalità della chiusura e della riapertura. Il nuovo punto vendite andrà ad occupare una superficie complessiva di 1400 metri quadrati, esattamente la metà rispetto a quella attuale. L’azienda sarebbe intenzionata a confermare in servizio solo 22 persone. I Sindacati sperano di ottenere almeno trenta reintegri cercando di salvare altrettanti posti di lavoro con trasferimenti in altri supermercati. Analoga situazione riguarda un altro “Carrefour” in Piemonte, quello di Trofarello in provincia di Torino. Anche qui l’azienda avrebbe prospettato la trasformazione del punto vendita in un moderno discount. Nella foto, di Panizza, un’immagine della manifestazione tenutasi qualche settimana fa in piazza Martiri organizzata dai Sindacati contro la chiusura dell’ipermercato di viale Kennedy.

Carlo Panizza

BORGOMANERO  - E' il giorno della verità per i 57 dipendenti dell’ipermercato “Carrefour” di viale Kennedy che chiuderà i battenti entro fine aprile per riaprire entro metà giugno come discount specializzato nelle vendita di prodotti del territorio, controllato sempre dalla multinazionale francese. Oggi giovedì  6 aprile a Bologna nella sede di “Carrefour Italia” è in programma un incontro, l’ennesimo tra i vertici aziendali e le organizzazioni sindacali per definire tempi e modalità della chiusura e della riapertura. Il nuovo punto vendite andrà ad occupare una superficie complessiva di 1400 metri quadrati, esattamente la metà rispetto a quella attuale. L’azienda sarebbe intenzionata a confermare in servizio solo 22 persone. I Sindacati sperano di ottenere almeno trenta reintegri cercando di salvare altrettanti posti di lavoro con trasferimenti in altri supermercati. Analoga situazione riguarda un altro “Carrefour” in Piemonte, quello di Trofarello in provincia di Torino. Anche qui l’azienda avrebbe prospettato la trasformazione del punto vendita in un moderno discount. Nella foto, di Panizza, un’immagine della manifestazione tenutasi qualche settimana fa in piazza Martiri organizzata dai Sindacati contro la chiusura dell’ipermercato di viale Kennedy.

Carlo Panizza

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