Ampio incendio in una ditta di rifiuti speciali a Mortara, i sindaci invitano a non uscire di casa

Ampio incendio in una ditta di rifiuti speciali a Mortara, i sindaci invitano a non uscire di casa
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NOVARA, Incendio di notevoli dimensioni all’alba di oggi, mercoledì 6 settembre, nella zona industriale di Mortara, alla Eredi Bertè di via Fermi, un’azienda che tratta rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Sul posto numerose squadre dei Vigili del fuoco.

La colonna di fumo nero è stata ben visibile a decine di chilometri di distanza, anche in alcuni comuni del Novarese, che si trovano al confine con la Lomellina. Da Borgolavezzaro a Vespolate sino a Tornaco. Il rogo è ancora in corso e le fiamme stanno distruggendo enormi cumuli ammassati all’aperto di rifiuti speciali, contenenti in particolare gomma e plastica.

Il primo cittadino di Mortara e i sindaci dei Comuni vicini hanno emesso una serie di ordinanze per dire ai cittadini di restare in casa e di tenere le finestre chiuse e non raccogliere o consumare prodotti dell’orto, perché ci potrebbe essere il rischio che, dal materiale che sta bruciando, si sviluppi diossina. A Borgolavezzaro, il primo cittadino ha invitato a tenere chiuse le finestre. Ulteriori eventuali aggiornamenti nelle prossime ore.

Mo.c.

NOVARA, Incendio di notevoli dimensioni all’alba di oggi, mercoledì 6 settembre, nella zona industriale di Mortara, alla Eredi Bertè di via Fermi, un’azienda che tratta rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi. Sul posto numerose squadre dei Vigili del fuoco.

La colonna di fumo nero è stata ben visibile a decine di chilometri di distanza, anche in alcuni comuni del Novarese, che si trovano al confine con la Lomellina. Da Borgolavezzaro a Vespolate sino a Tornaco. Il rogo è ancora in corso e le fiamme stanno distruggendo enormi cumuli ammassati all’aperto di rifiuti speciali, contenenti in particolare gomma e plastica.

Il primo cittadino di Mortara e i sindaci dei Comuni vicini hanno emesso una serie di ordinanze per dire ai cittadini di restare in casa e di tenere le finestre chiuse e non raccogliere o consumare prodotti dell’orto, perché ci potrebbe essere il rischio che, dal materiale che sta bruciando, si sviluppi diossina. A Borgolavezzaro, il primo cittadino ha invitato a tenere chiuse le finestre. Ulteriori eventuali aggiornamenti nelle prossime ore.

Mo.c.


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