Borgomanero, Cureggio e Maggiora celebrano il 25 aprile (FOTOGALLERY)

BORGOMANERO - Tre amministrazioni comunali, quelle di Borgomanero, Cureggio e Maggiora, unitamente alle sezioni Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) e al locale Gruppo Alpini hanno ricordato insieme ieri martedì il 25 Aprile, 72° anniversario della Liberazione. La giornata si è aperta alle 9 con la deposizione di una corona di fiori al cippo che in località Bergallo a Cureggio ricorda l’eroico sacrificio di quattro partigiani caduti il 4 novembre 1944: il maggiorese Carluccio Sacchi, Salvatore Narcisi di Cammarata in provincia di Agrigento, il lodigiano Luigi Ceresoli e un altro giovane di origine siciliana di cui nonostante le ricerche fatte si conosce solo il nome di battaglia, “Amore. Alle 9,45 trasferimento a Borgomanero per il raduno nel cortile di Palazzo Tornielli. Dopo la messa alle 10 nella Collegiata di San Bartolomeo si è formato un corteo che, preceduto dalla banda musicale “La Cavagliese” di Cavaglio d’Agogna ha raggiunto il Parco della Resistenza di via Dante per la deposizione di una corona d’alloro al monumento eretto a ricordo di quanti persero la vita durante la Resistenza. Dopo il saluto del Presidente della locale sezione Anpi Lele Caione, dell’onorevole Franca Biondelli, Sottosegretario al Lavoro, del vice Sindaco di Borgomanero Sergio Bossi e dei sindaci di Cureggio Angelo Barbaglia e di Maggiora Giuseppe Fasola ha preso la parola per l’orazione ufficiale Eugenio Bonolis, referente di “Libera” per il VCO. Le letture e le riflessioni da parte degli studenti dell’Istituto secondario di primo grado “Piero Gobetti” e degli alunni delle scuole primarie cittadine hanno concluso la giornata commemorativa alla quale hanno preso parte, sventolando la bandiera tricolore anche alcuni profughi africani da alcuni anni ospitati a Maggiora. Nelle foto, di Panizza, alcuni momenti delle celebrazioni a Borgomanero del 25 aprile.
Carlo Panizza
BORGOMANERO - Tre amministrazioni comunali, quelle di Borgomanero, Cureggio e Maggiora, unitamente alle sezioni Anpi (Associazione nazionale partigiani d’Italia) e al locale Gruppo Alpini hanno ricordato insieme ieri martedì il 25 Aprile, 72° anniversario della Liberazione. La giornata si è aperta alle 9 con la deposizione di una corona di fiori al cippo che in località Bergallo a Cureggio ricorda l’eroico sacrificio di quattro partigiani caduti il 4 novembre 1944: il maggiorese Carluccio Sacchi, Salvatore Narcisi di Cammarata in provincia di Agrigento, il lodigiano Luigi Ceresoli e un altro giovane di origine siciliana di cui nonostante le ricerche fatte si conosce solo il nome di battaglia, “Amore. Alle 9,45 trasferimento a Borgomanero per il raduno nel cortile di Palazzo Tornielli. Dopo la messa alle 10 nella Collegiata di San Bartolomeo si è formato un corteo che, preceduto dalla banda musicale “La Cavagliese” di Cavaglio d’Agogna ha raggiunto il Parco della Resistenza di via Dante per la deposizione di una corona d’alloro al monumento eretto a ricordo di quanti persero la vita durante la Resistenza. Dopo il saluto del Presidente della locale sezione Anpi Lele Caione, dell’onorevole Franca Biondelli, Sottosegretario al Lavoro, del vice Sindaco di Borgomanero Sergio Bossi e dei sindaci di Cureggio Angelo Barbaglia e di Maggiora Giuseppe Fasola ha preso la parola per l’orazione ufficiale Eugenio Bonolis, referente di “Libera” per il VCO. Le letture e le riflessioni da parte degli studenti dell’Istituto secondario di primo grado “Piero Gobetti” e degli alunni delle scuole primarie cittadine hanno concluso la giornata commemorativa alla quale hanno preso parte, sventolando la bandiera tricolore anche alcuni profughi africani da alcuni anni ospitati a Maggiora. Nelle foto, di Panizza, alcuni momenti delle celebrazioni a Borgomanero del 25 aprile.
Carlo Panizza