Novara-Varallo: entro il 2018 le corse per studenti e pendolari

Novara-Varallo: entro il 2018 le corse per studenti e pendolari
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VARALLO SESIA - In realtà ha ribadito prudenza. Ma al contempo l'assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco lunedì pomeriggio a Varallo Sesia, durante un incontro sulla ferrovia "Novara Varallo" ha confermato quello che aveva prospettato attraverso un messaggio precedente: si lavora per far ripartire le corse per studenti e pendolari sulla Novara-Varallo-Milano entro il 2018. Possibilmente entro l'estate, in modo da essere operativi per la ripresa di settembre. «L'attivazione del treno rientra in un piano dei trasporti dove l'obiettivo è quello di creare una vera integrazione tra treni e pullman» ha detto Balocco. L'importante, ha aggiunto, è che poi i cittadini comincino a usare il mezzo con convinzione: altrimenti se la risposta dell'utenza non c'è, si rischia un nuovo passo indietro.

Dal canto suo Paolo Tiramani, segretario provinciale Lega nord nonchè candidato sindaco a Borgosesia, spiega: «Non voglio entrare nel merito sulla vicenda del ripristino della ferrovia Novara-Varallo in quanto ultimamente se ne è già discusso parecchio e talvolta anche a sproposito. Ho già espresso il mio personale ringraziamento ad Eraldo Botta che, aldilà della tempistica che vedrà la riapertura della tratta ferroviaria valsesiana, si è battuto a difesa del territorio. Mi preme soltanto precisare che i nostri attuali amministratori regionali di sinistra hanno la memoria corta: ho letto che il loro obiettivo sarebbe quello di riattivare il servizio sospeso dalla precedente amministrazione. Peccato che la nostra linea ferroviaria è stata soppressa dall'attuale governatore del Piemonte Chiamparino e dal Pd nel settembre del 2014, vale a dire dopo circa 4 mesi dal suo insediamento. Il governo regionale guidato da Roberto Cota, di cui facevo parte, ha sempre salvaguardato i servizi presenti nella nostra valle, da quelli riguardanti i trasporti pubblici a quelli ancora più importanti di carattere sanitario. Al contrario l'attuale amministrazione regionale ha accantonato la Valsesia dimenticandosi completamente di noi. Pertanto non mi sorprende il fatto che non si ricordino nemmeno di essere loro stessi gli artefici della soppressione del servizio della linea ferroviaria Novara-Varallo, in quanto per Chiamparino e il suo governo la Valsesia è soltanto un pozzo dimenticato da cui attingere risorse economiche da ridistribuire soltanto su Torino».

p.u.

VARALLO SESIA - In realtà ha ribadito prudenza. Ma al contempo l'assessore regionale ai trasporti Francesco Balocco lunedì pomeriggio a Varallo Sesia, durante un incontro sulla ferrovia "Novara Varallo" ha confermato quello che aveva prospettato attraverso un messaggio precedente: si lavora per far ripartire le corse per studenti e pendolari sulla Novara-Varallo-Milano entro il 2018. Possibilmente entro l'estate, in modo da essere operativi per la ripresa di settembre. «L'attivazione del treno rientra in un piano dei trasporti dove l'obiettivo è quello di creare una vera integrazione tra treni e pullman» ha detto Balocco. L'importante, ha aggiunto, è che poi i cittadini comincino a usare il mezzo con convinzione: altrimenti se la risposta dell'utenza non c'è, si rischia un nuovo passo indietro.

Dal canto suo Paolo Tiramani, segretario provinciale Lega nord nonchè candidato sindaco a Borgosesia, spiega: «Non voglio entrare nel merito sulla vicenda del ripristino della ferrovia Novara-Varallo in quanto ultimamente se ne è già discusso parecchio e talvolta anche a sproposito. Ho già espresso il mio personale ringraziamento ad Eraldo Botta che, aldilà della tempistica che vedrà la riapertura della tratta ferroviaria valsesiana, si è battuto a difesa del territorio. Mi preme soltanto precisare che i nostri attuali amministratori regionali di sinistra hanno la memoria corta: ho letto che il loro obiettivo sarebbe quello di riattivare il servizio sospeso dalla precedente amministrazione. Peccato che la nostra linea ferroviaria è stata soppressa dall'attuale governatore del Piemonte Chiamparino e dal Pd nel settembre del 2014, vale a dire dopo circa 4 mesi dal suo insediamento. Il governo regionale guidato da Roberto Cota, di cui facevo parte, ha sempre salvaguardato i servizi presenti nella nostra valle, da quelli riguardanti i trasporti pubblici a quelli ancora più importanti di carattere sanitario. Al contrario l'attuale amministrazione regionale ha accantonato la Valsesia dimenticandosi completamente di noi. Pertanto non mi sorprende il fatto che non si ricordino nemmeno di essere loro stessi gli artefici della soppressione del servizio della linea ferroviaria Novara-Varallo, in quanto per Chiamparino e il suo governo la Valsesia è soltanto un pozzo dimenticato da cui attingere risorse economiche da ridistribuire soltanto su Torino».

p.u.

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