Elezioni comunali a Borgmanero, incontro a Santo Stefano

Elezioni comunali a Borgmanero, incontro a Santo Stefano
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BORGOMANERO - “Attenzione e coraggio”, “I democratici per Borgomanero” e “Pro Borgo”, le tre liste civiche che alle elezioni dell’11 giugno sosterranno la candidatura a sindaco di Piergiorgio Fornara, 66 anni, imprenditore, hanno incontrato giovedì scorso nella sala riunioni della parrocchia di Santo Stefano i residenti nella locale frazione e gli abitanti del Colombaro. «Il primo – ha ricordato Fornara – di una serie di incontri con la popolazione, iniziando dalla periferia». Incontro che è servito per presentare il programma, sostenuto e condiviso è stato ribadito, «da tre liste formate da donne e uomini che senza vincoli di partito si riconoscono in valori comuni: l’attenzione per le persone e il territorio con il coraggio delle scelte nell’esclusivo interesse pubblico; l’essere democratici come base del corretto amministrare e la progettualità, per un Borgo equo e sostenibile». «Vogliamo – hanno sostenuto all’unisono i rappresentanti delle tre liste Marco Emilio Bertona (Attenzione e coraggio), Manuel Cerutti (Pro Borgo) e Gaetano Vullo (I democratici per Borgomanero) – una città viva, dinamica, innovativa ed inclusiva, assolutamente policentrica senza divisioni tra centro storico e frazioni». «Borgomanero – ha spiegato Fornara – deve guardare oltre i suoi confini e riprendere il ruolo di leadership territoriale: politiche ambientali, economiche, sociali, sanitarie, culturali, turistiche devono essere condotte facendo rete con le altre amministrazioni nella logica di costruire sinergie per valorizzare il territorio dell’Alto Novarese. Sempre in quest’ottica ci impegneremo per alleviare i disagi causati dall’aver perso servizi essenziali soprattutto per le fasce più deboli della popolazione come ad esempio la sede Inps e la biglietteria della stazione Fs. Vogliamo che Borgomanero sia una città rispettosa dell’ambiente con un’elevata qualità di vita e di offerta culturale, una mobilità pulita e sostenibile, una riduzione di consumi energetici e un migliore utilizzo delle risorse». Secondo Fornara e i suoi sostenitori Borgomanero deve ritornare ad essere «un polo attrattivo per il commercio e il turismo, passando da una visione dello sviluppo fondata sulla quantità ad una che recuperi la qualità in tutte le sue declinazioni». «Il nostro progetto – ha spiegato Fornara –prevede agevolazioni per rigenerare gli spazi commerciali vuoti e per nuove attività, la valorizzazione del contesto urbano con “inviti” adeguati: marciapiedi, piste ciclabili, posteggi, una circolazione sensata, nuovi spazi collettivi maggiormente fruibili. Occorre elaborare un progetto per trasformare il centro storico in Centro commerciale naturale». Grande l’attenzione rivolta anche al sociale e alla salvaguardia della salute dei cittadini. «Intendiamo – ha spiegato Fornara – realizzare in collaborazione con i servizi esistenti, un sistema di welfare comunitario, una rete attiva impegnata a costruire percorsi di giustizia sociale perché sempre più si è allargata la forbice tra ricchezza di pochi e povertà diffusa. Per quanto riguarda la salute ricordiamoci che in Italia 4,5 milioni di persone rinunciano a curarsi anche a causa di difficoltà economiche. E Borgomanero non ne è immune. Occorre promuovere una maggiore collaborazione tra istituzioni pubbliche, medici di famiglia e volontariato sanitario presenti sul territorio, in primis il poliambulatorio Auser per la realizzazione di un ambulatorio dentistico. Ma è necessario anche difendere e valorizzare la rete sanitaria del territorio e l’Ospedale Ss. Trinità, presidio  strategico in cui confluiscono pazienti da tre province».  Nella foto, i candidati delle tre liste civiche al termine dell’incontro tenutosi a Santo Stefano con al centro il candidato sindaco Piergiorgio Fornara.

                                                                        Carlo Panizza

BORGOMANERO - “Attenzione e coraggio”, “I democratici per Borgomanero” e “Pro Borgo”, le tre liste civiche che alle elezioni dell’11 giugno sosterranno la candidatura a sindaco di Piergiorgio Fornara, 66 anni, imprenditore, hanno incontrato giovedì scorso nella sala riunioni della parrocchia di Santo Stefano i residenti nella locale frazione e gli abitanti del Colombaro. «Il primo – ha ricordato Fornara – di una serie di incontri con la popolazione, iniziando dalla periferia». Incontro che è servito per presentare il programma, sostenuto e condiviso è stato ribadito, «da tre liste formate da donne e uomini che senza vincoli di partito si riconoscono in valori comuni: l’attenzione per le persone e il territorio con il coraggio delle scelte nell’esclusivo interesse pubblico; l’essere democratici come base del corretto amministrare e la progettualità, per un Borgo equo e sostenibile». «Vogliamo – hanno sostenuto all’unisono i rappresentanti delle tre liste Marco Emilio Bertona (Attenzione e coraggio), Manuel Cerutti (Pro Borgo) e Gaetano Vullo (I democratici per Borgomanero) – una città viva, dinamica, innovativa ed inclusiva, assolutamente policentrica senza divisioni tra centro storico e frazioni». «Borgomanero – ha spiegato Fornara – deve guardare oltre i suoi confini e riprendere il ruolo di leadership territoriale: politiche ambientali, economiche, sociali, sanitarie, culturali, turistiche devono essere condotte facendo rete con le altre amministrazioni nella logica di costruire sinergie per valorizzare il territorio dell’Alto Novarese. Sempre in quest’ottica ci impegneremo per alleviare i disagi causati dall’aver perso servizi essenziali soprattutto per le fasce più deboli della popolazione come ad esempio la sede Inps e la biglietteria della stazione Fs. Vogliamo che Borgomanero sia una città rispettosa dell’ambiente con un’elevata qualità di vita e di offerta culturale, una mobilità pulita e sostenibile, una riduzione di consumi energetici e un migliore utilizzo delle risorse». Secondo Fornara e i suoi sostenitori Borgomanero deve ritornare ad essere «un polo attrattivo per il commercio e il turismo, passando da una visione dello sviluppo fondata sulla quantità ad una che recuperi la qualità in tutte le sue declinazioni». «Il nostro progetto – ha spiegato Fornara –prevede agevolazioni per rigenerare gli spazi commerciali vuoti e per nuove attività, la valorizzazione del contesto urbano con “inviti” adeguati: marciapiedi, piste ciclabili, posteggi, una circolazione sensata, nuovi spazi collettivi maggiormente fruibili. Occorre elaborare un progetto per trasformare il centro storico in Centro commerciale naturale». Grande l’attenzione rivolta anche al sociale e alla salvaguardia della salute dei cittadini. «Intendiamo – ha spiegato Fornara – realizzare in collaborazione con i servizi esistenti, un sistema di welfare comunitario, una rete attiva impegnata a costruire percorsi di giustizia sociale perché sempre più si è allargata la forbice tra ricchezza di pochi e povertà diffusa. Per quanto riguarda la salute ricordiamoci che in Italia 4,5 milioni di persone rinunciano a curarsi anche a causa di difficoltà economiche. E Borgomanero non ne è immune. Occorre promuovere una maggiore collaborazione tra istituzioni pubbliche, medici di famiglia e volontariato sanitario presenti sul territorio, in primis il poliambulatorio Auser per la realizzazione di un ambulatorio dentistico. Ma è necessario anche difendere e valorizzare la rete sanitaria del territorio e l’Ospedale Ss. Trinità, presidio  strategico in cui confluiscono pazienti da tre province».  Nella foto, i candidati delle tre liste civiche al termine dell’incontro tenutosi a Santo Stefano con al centro il candidato sindaco Piergiorgio Fornara.

Carlo Panizza