Al "Piccolo Lago" serata "Major Gin" con i Lions

Al "Piccolo Lago" serata "Major Gin" con i Lions
Pubblicato:
Aggiornato:

BORGOMANERO - Il Lions Club Borgomanero Cusio, sodalizio presieduto per l’annata sociale 2016/2017 da Elena Zucchetti è andato in trasferta a Mergozzo per un evento assolutamente originale. Nella romantica cornice del ristorante Piccolo Lago è stato infatti presentato il “Major Gin” il gin tutto made in Italy, prodotto sulle rive del lago Maggiore grazie alla intuizione di due amici che a partire dal 2015 hanno avviato il progetto e dopo una serie di prove ed assaggi hanno messo a punto la ricetta del gin italico che ora viene realizzato e commercializzato dall’antica distilleria “Rossi d’Angera” famosa in modo particolare per le sue grappe. “La ricetta giusta. È come trovare la persona giusta. Te ne accorgi subito. E noi l’abbiamo saputo nel momento stesso in cui abbiamo sentito il profumo. E quando l’abbiamo assaggiato abbiamo capito che saremmo stati legati per sempre”: questo  il commento di Mattia Desidera, uno dei due “inventori” del gin nostrano.
Major Gin è prodotto con bacche di ginepro delle Alpi, ciliege piemontesi, acqua che scende dai ghiacciai alpini, botaniche e fiori che nascono sulle rive del lago Maggiore. Le persone che lo hanno creato vivono da sempre in queste zone.  Durante la sua presentazione Mattia Desidera ha coinvolto anche Marco Sacco, pluristellato chef del ristorante Piccolo Lago e da sempre cultore dei prodotti del territorio. La sua Carbonara “au koque”, in cui Major Gin è ingrediente fondamentale, era parte del menù della serata: una giocosa rivisitazione di un grande classico italiano, dove lo chef ha inserito il tagliolino e la salsa viene servita a lato all’interno di un guscio d’uovo.

Carlo Panizza

BORGOMANERO - Il Lions Club Borgomanero Cusio, sodalizio presieduto per l’annata sociale 2016/2017 da Elena Zucchetti è andato in trasferta a Mergozzo per un evento assolutamente originale. Nella romantica cornice del ristorante Piccolo Lago è stato infatti presentato il “Major Gin” il gin tutto made in Italy, prodotto sulle rive del lago Maggiore grazie alla intuizione di due amici che a partire dal 2015 hanno avviato il progetto e dopo una serie di prove ed assaggi hanno messo a punto la ricetta del gin italico che ora viene realizzato e commercializzato dall’antica distilleria “Rossi d’Angera” famosa in modo particolare per le sue grappe. “La ricetta giusta. È come trovare la persona giusta. Te ne accorgi subito. E noi l’abbiamo saputo nel momento stesso in cui abbiamo sentito il profumo. E quando l’abbiamo assaggiato abbiamo capito che saremmo stati legati per sempre”: questo  il commento di Mattia Desidera, uno dei due “inventori” del gin nostrano.
Major Gin è prodotto con bacche di ginepro delle Alpi, ciliege piemontesi, acqua che scende dai ghiacciai alpini, botaniche e fiori che nascono sulle rive del lago Maggiore. Le persone che lo hanno creato vivono da sempre in queste zone.  Durante la sua presentazione Mattia Desidera ha coinvolto anche Marco Sacco, pluristellato chef del ristorante Piccolo Lago e da sempre cultore dei prodotti del territorio. La sua Carbonara “au koque”, in cui Major Gin è ingrediente fondamentale, era parte del menù della serata: una giocosa rivisitazione di un grande classico italiano, dove lo chef ha inserito il tagliolino e la salsa viene servita a lato all’interno di un guscio d’uovo.

Carlo Panizza