Cordoglio per la scomparsa di Carlo Poletti

SAN MAURIZIO D’OPAGLIO - Sono in lutto gli alpini del Cusio per la scomparsa di Carlo Poletti (nella foto) da tutti conosciuto come “Carlìn” storico direttore del Coro “Stella Alpina” di Berzonno di Pogno. Aveva 72 anni e da tempo era ammalato. Nel 1970 aveva contribuito a fondare il Coro, una delle formazioni vocali dell’Associazione nazionale alpini più conosciute non solo in Italia ma anche all’estero, sempre presente alle adunate alpine come “fiore all’occhiello” della sezione Ana “Cusio – Omegna” insignita anche dell’Ambrogino d’Oro, la massima onorificenza attribuita dal Comune di Milano. Il coro lo aveva diretto sino al 2012 quando aveva dovuto rinunciare all’incarico per gravi motivi di salute ed era stato sostituito dalla sua allieva prediletta, Patrizia Paracchini. “Ciao Carlìn rimarrai sempre nei nostri canti e nei nostri cuori – hanno postato i coristi sul sito internet – e crediamo anche nei cuori di chi ti ha conosciuto”. La salma è stata ricomposta presso la camera mortuaria dell’Hospice San Rocco di Intra. Il Rosario verrà recitato lunedì 5 giugno alle 20 nella chiesa parrocchiale di San Maurizio d’Opaglio. Nella stessa chiesa martedì 6 giugno alle 15,30 verranno celebrati i funerali, alla presenza del coro “Stella Alpina” che al termine della funzione intonerà “Signore delle Cime” per dare l’estremo saluto a chi con tanta passione e con tanto amore lo aveva diretto per quarantadue anni ininterrotti.
Carlo Panizza
SAN MAURIZIO D’OPAGLIO - Sono in lutto gli alpini del Cusio per la scomparsa di Carlo Poletti (nella foto) da tutti conosciuto come “Carlìn” storico direttore del Coro “Stella Alpina” di Berzonno di Pogno. Aveva 72 anni e da tempo era ammalato. Nel 1970 aveva contribuito a fondare il Coro, una delle formazioni vocali dell’Associazione nazionale alpini più conosciute non solo in Italia ma anche all’estero, sempre presente alle adunate alpine come “fiore all’occhiello” della sezione Ana “Cusio – Omegna” insignita anche dell’Ambrogino d’Oro, la massima onorificenza attribuita dal Comune di Milano. Il coro lo aveva diretto sino al 2012 quando aveva dovuto rinunciare all’incarico per gravi motivi di salute ed era stato sostituito dalla sua allieva prediletta, Patrizia Paracchini. “Ciao Carlìn rimarrai sempre nei nostri canti e nei nostri cuori – hanno postato i coristi sul sito internet – e crediamo anche nei cuori di chi ti ha conosciuto”. La salma è stata ricomposta presso la camera mortuaria dell’Hospice San Rocco di Intra. Il Rosario verrà recitato lunedì 5 giugno alle 20 nella chiesa parrocchiale di San Maurizio d’Opaglio. Nella stessa chiesa martedì 6 giugno alle 15,30 verranno celebrati i funerali, alla presenza del coro “Stella Alpina” che al termine della funzione intonerà “Signore delle Cime” per dare l’estremo saluto a chi con tanta passione e con tanto amore lo aveva diretto per quarantadue anni ininterrotti.
Carlo Panizza