Caldo record a Borgomanero

Con 36,5 °C sabato 17 giugno è stato stabilito il nuovo record mensile di caldo alla stazione di Borgomanero. Il valore ha superato il precedente limite di 35,6 °C risalente al 13 giugno 2003. Tra gli altri siti facenti parte della rete meteorologica di Arpa Piemonte da segnalare Domodossola, dove il sensore ha toccato i 36,3 °C (il 13 giugno 2003 si arrivò a 37,1 °C).
«Fino a martedì (domani, ndr) il caldo sarà ancora tutto sommato sopportabile su gran parte della Penisola, per quanto pienamente estivo - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara -. Da mercoledì invece le correnti calde dal Nord Africa sembrano interessarci in modo più diretto, con temperature elevate inizialmente soprattutto al Centronord, poi anche al Sud. L’anticiclone che in questi giorni sta arroventando Spagna, Portogallo e Francia, si espanderà infatti con più decisione anche sull’Italia nel corso della nuova settimana».
«Il caldo si farà intenso soprattutto nella seconda parte della nuova settimana – prosegue l’esperto di 3bmeteo.com – quando su diverse località si potrebbero raggiungere picchi di 35-36°C, in primis sulla Valpadana, ma localmente anche sulle aree interne del Centrosud. L’afa potrebbe tornare a farsi opprimente sulla Pianura Padana, con temperature percepite anche superiori ai 36°C e condizioni calde e afose anche di sera, specie nei grandi centri urbani».
Stefano Di Battista

Arianna Martelli

Leggi di più sul Corriere di Novara di lunedì 19 giugno 2017

Con 36,5 °C sabato 17 giugno è stato stabilito il nuovo record mensile di caldo alla stazione di Borgomanero. Il valore ha superato il precedente limite di 35,6 °C risalente al 13 giugno 2003. Tra gli altri siti facenti parte della rete meteorologica di Arpa Piemonte da segnalare Domodossola, dove il sensore ha toccato i 36,3 °C (il 13 giugno 2003 si arrivò a 37,1 °C).
«Fino a martedì (domani, ndr) il caldo sarà ancora tutto sommato sopportabile su gran parte della Penisola, per quanto pienamente estivo - spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara -. Da mercoledì invece le correnti calde dal Nord Africa sembrano interessarci in modo più diretto, con temperature elevate inizialmente soprattutto al Centronord, poi anche al Sud. L’anticiclone che in questi giorni sta arroventando Spagna, Portogallo e Francia, si espanderà infatti con più decisione anche sull’Italia nel corso della nuova settimana».
«Il caldo si farà intenso soprattutto nella seconda parte della nuova settimana – prosegue l’esperto di 3bmeteo.com – quando su diverse località si potrebbero raggiungere picchi di 35-36°C, in primis sulla Valpadana, ma localmente anche sulle aree interne del Centrosud. L’afa potrebbe tornare a farsi opprimente sulla Pianura Padana, con temperature percepite anche superiori ai 36°C e condizioni calde e afose anche di sera, specie nei grandi centri urbani».
Stefano Di Battista

Arianna Martelli

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