Impresa riuscita, borgomaneresi di nuovo sul Tagliaferro

Impresa riuscita, borgomaneresi di nuovo sul Tagliaferro
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 BORGOMANERO – Impresa riuscita ! Sessantatré anni dopo la posa, sulla cima del Tagliaferro, a 2964 metri di quota in Alta Valsesia, della riproduzione in bronzo della statua della Madonna Immacolata di piazza Martiri, una dozzina di borgomaneresi è tornata in vetta per ricordare l’evento ed assistere alla messa celebrata da don Marco Borghi, assistente dell’Oratorio parrocchiale di Borgomanero che all’omelia ha ricordato quello che accadde l’8 agosto 1954: in quel giorno sulla cima del Tagliaferro venne portata la copia del simbolo più caro ai borgomaneresi, realizzata dallo scultore Luigi Fornara. A promuovere l’iniziativa fu all’epoca uno dei predecessori di don Marco alla guida dell’Oratorio, don Piefranco Pastore, figlio dell’onorevole Giulio, fondatore della Cisl, che avrebbe poi fatto carriera diventando Vescovo e quindi Segretario del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni ,  scomparso il 30 agosto 2015 all’età di 88 anni.  Con don Marco questa volta c’erano alcuni animatori dell’Oratorio ma anche alcuni esperti alpinisti della locale sezione del Club Alpino Italiano guidati dal presidente Gianni Fioramonti. Li vediamo in posa accanto alla statuetta della Madonna Immacolata.                                                       

Carlo Panizza

 BORGOMANERO – Impresa riuscita ! Sessantatré anni dopo la posa, sulla cima del Tagliaferro, a 2964 metri di quota in Alta Valsesia, della riproduzione in bronzo della statua della Madonna Immacolata di piazza Martiri, una dozzina di borgomaneresi è tornata in vetta per ricordare l’evento ed assistere alla messa celebrata da don Marco Borghi, assistente dell’Oratorio parrocchiale di Borgomanero che all’omelia ha ricordato quello che accadde l’8 agosto 1954: in quel giorno sulla cima del Tagliaferro venne portata la copia del simbolo più caro ai borgomaneresi, realizzata dallo scultore Luigi Fornara. A promuovere l’iniziativa fu all’epoca uno dei predecessori di don Marco alla guida dell’Oratorio, don Piefranco Pastore, figlio dell’onorevole Giulio, fondatore della Cisl, che avrebbe poi fatto carriera diventando Vescovo e quindi Segretario del Pontificio Consiglio per le Comunicazioni ,  scomparso il 30 agosto 2015 all’età di 88 anni.  Con don Marco questa volta c’erano alcuni animatori dell’Oratorio ma anche alcuni esperti alpinisti della locale sezione del Club Alpino Italiano guidati dal presidente Gianni Fioramonti. Li vediamo in posa accanto alla statuetta della Madonna Immacolata.                                                       

Carlo Panizza