Tutto pronto per la quarta edizione del Lago d’Orta Wine Festival

Tutto pronto per la quarta edizione del Lago d’Orta Wine Festival
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PETTENASCO – Sabato 9 e domenica 10 settembre torna il Lago d’Orta Wine Festival con un’edizione da grandi numeri. Oltre 30 cantine del territorio offriranno degustazioni dei loro prodotti nel centro storico di Pettenasco. Insieme a loro, ci saranno come ospiti anche i vini altoatesini del lago di Caldaro.

Il programma prende il via sabato 9 settembre con l’apertura degli stand e, alle 18, il concerto dei T Rooster, seguito dalla preparazione del risotto ai funghi porcini. Domenica 10 settembre, stand aperti già dalle 10 e degustazione di gorgonzola; si chiude in musica alle 18 con il Deejay set Tecchio. L’appuntamento non teme le avverse previsioni meteo: la manifestazi

PETTENASCO – Sabato 9 e domenica 10 settembre torna il Lago d’Orta Wine Festival con un’edizione da grandi numeri. Oltre 30 cantine del territorio offriranno degustazioni dei loro prodotti nel centro storico di Pettenasco. Insieme a loro, ci saranno come ospiti anche i vini altoatesini del lago di Caldaro.

Il programma prende il via sabato 9 settembre con l’apertura degli stand e, alle 18, il concerto dei T Rooster, seguito dalla preparazione del risotto ai funghi porcini. Domenica 10 settembre, stand aperti già dalle 10 e degustazione di gorgonzola; si chiude in musica alle 18 con il Deejay set Tecchio. L’appuntamento non teme le avverse previsioni meteo: la manifestazione, in caso di pioggia, si svolgerà sotto un’innovativa tensostruttura.

L’iniziativa è promossa dall’Unione Turistica Lago d’Orta, coordinata da Andrea Piccinno ed Ezio Primatesta, con la collaborazione del critico gastronomico Jacopo Fontaneto. L’ingresso è libero, mentre la degustazione è proposta a 12 euro, compreso il calice.

“La manifestazione ha un duplice obiettivo– sottolinea il presidente dell’Unione Turistica, Oreste Primatesta – valorizzare la viticoltura e le risorse enologiche del Novarese e territori vicini e creare un’occasione di ulteriore appeal turistico, evidenziando come il lago d’Orta sia al centro di terre vinicole di particolare valore”.

l.pa.

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