Paffoni-Mamy, un derby di prova

Paffoni-Mamy, un derby di prova
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Tre settimane alla prima in campionato in serie B, che al PalaEolo di Castelletto proporrà subito il derby tra Mamy e Paffoni.Le due squadre, dopo l'amichevole di fine agosto al PalaBagnella, si sono riaffrontate giovedì a campi invertiti. Ha vinto ancora la Fulgor, di 11 punti nella somma dei punteggi dei quattro quarti, ma Oleggio ha tenuto testa per più di metà gara alla favorita numero uno alla vittoria del campionato. «Eravamo tanto imballati - le parole di coach Ghizzinardi - e tutto sommato devo anche dire che sonocontento che non sia arrivata un'altra vittoria larga come era successo nelle prime due uscite: il rischio era quello di volare troppo alto e di pensare che alla prima giornata saremmo venuti a fare una passeggiata. Certo - prosegue - abbiamo anche dovuto fare i conti con le assenze di Milani e Brigato, che giocoforza ci hanno penalizzato nel settore dei piccoli. Meglio chi è uscito dalla panchina rispetto a chi è partito inquintetto». Si chiude così l'analisi dell'allenatore della Fulgor. Paffoni che ora è attesa dall'amichevole più prestigiosa del pre campionato: mercoledì alle 18 al PalaBattisti di Verbania infatti Simoncelli e compagni sfideranno Biella, con cui il bilancio, nell'ultimo anno di A2,

Tre settimane alla prima in campionato in serie B, che al PalaEolo di Castelletto proporrà subito il derby tra Mamy e Paffoni.Le due squadre, dopo l'amichevole di fine agosto al PalaBagnella, si sono riaffrontate giovedì a campi invertiti. Ha vinto ancora la Fulgor, di 11 punti nella somma dei punteggi dei quattro quarti, ma Oleggio ha tenuto testa per più di metà gara alla favorita numero uno alla vittoria del campionato. «Eravamo tanto imballati - le parole di coach Ghizzinardi - e tutto sommato devo anche dire che sonocontento che non sia arrivata un'altra vittoria larga come era successo nelle prime due uscite: il rischio era quello di volare troppo alto e di pensare che alla prima giornata saremmo venuti a fare una passeggiata. Certo - prosegue - abbiamo anche dovuto fare i conti con le assenze di Milani e Brigato, che giocoforza ci hanno penalizzato nel settore dei piccoli. Meglio chi è uscito dalla panchina rispetto a chi è partito inquintetto». Si chiude così l'analisi dell'allenatore della Fulgor. Paffoni che ora è attesa dall'amichevole più prestigiosa del pre campionato: mercoledì alle 18 al PalaBattisti di Verbania infatti Simoncelli e compagni sfideranno Biella, con cui il bilancio, nell'ultimo anno di A2, è stato di due vittorie. «Test probante e stimolante per tutti: chi ha a cuore la pallacanestro ha un'occasione importante di assistere ad un grande spettacolo» questa la dichiarazione del direttore sportivo Michele Burlotto. Intanto a Oleggio è stata avviata la campagna abbonamenti: la tessera Fan ha il costo di 60 euro, mentre quella Gold, che dà diritto a posto riservato e numerato, costa 90 euro.Ratificato anche l'accordo di collaborazione con il Basket Club Novara: trait d’union di questa nuova sinergia coach Maurizio Bonelli, fortemente voluto dalla dirigenza oleggese, che sarà colui che opererà concretamente a Novara. Per questa stagione sarà l’allenatore delle due formazioni giovanili della città, Under 16 e Under 18 regionale e allo stesso tempo si occuperà del settore minibasket: la 2017-2018 sarà una stagione di “lavori in corso” per pensare al futuro e costituire così un centro che possa accogliere tutti i bambini che desiderano praticare la pallacanestro. «E’ un risultato e allo stesso tempo un punto di partenza che ci rende orgogliosi perché testimonia quanto crediamo nel nostro progetto “Magic 21”, ossia importanza alla nostra prima squadra ma tenendo ben presente i giovani, nostri e del territorio, per consentire loro di crescere individualmente e trovare la migliore strada da giocatori. Siamo contenti di aver trovato la giusta intesa con il Basket Club Novara, - continua Giani - che rappresenta una realtà solida e storica per la città stessa. Partiamo da un piccolo movimento, ma sarà proprio questa collaborazione a gettare le basi per costruire qualcosa di bello insieme, per avere un serbatoio di giovani sul territorio che possa crescere, ponendoci molto volentieri come sostegno e punto di riferimento. Soddisfatti infine, ma non certo di minore importanza, di essere riusciti a coinvolgere un allenatore come Maurizio Bonelli, che ho e abbiamo fortemente voluto e siamo sicuri darà grande qualità all’intero progetto, sia occupandosi del settore giovanile, sia valorizzando il minibasket».

Daniele Piovera

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