Ecco la Borgomanero che pedala (fotogallery)

BORGOMANERO - Una salutare pedalata ecologico-culturale ha chiuso in bellezza domenica mattina a Borgomanero la “Settimana Europea della mobilità” che quest’anno aveva come tema conduttore “Mobilità pulita, condivisa e intelligente”. Una settimana che ha coinvolto anche gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori cittadine che sono stati invitati a partecipare ad un
BORGOMANERO - Una salutare pedalata ecologico-culturale ha chiuso in bellezza domenica mattina a Borgomanero la “Settimana Europea della mobilità” che quest’anno aveva come tema conduttore “Mobilità pulita, condivisa e intelligente”. Una settimana che ha coinvolto anche gli studenti delle ultime classi delle scuole superiori cittadine che sono stati invitati a partecipare ad un concorso fotografico consistito nel farsi un “selfie” per dimostrare di aver ridotto l’inquinamento atmosferico recandosi a scuola o con mezzi alternativi all’auto, oppure dimostrando, appunto con un “selfie” di aver condiviso l’auto con più persone. Le iniziative promosse localmente in occasione della “Settimana Europea della Mobilità” sono state realizzate dall’amministrazione comunale in collaborazione con la lista “Pro Borgo” e con il Comando della Polizia Municipale. Su tutto il territorio sono state collocate una quarantina di “sagome” per sensibilizzare gli automobilisti a moderare la velocità in prossimità di luoghi sensibili come ad esempio scuole, ospedali, stazione delle autocorriere e stazione ferroviaria. Domenica mattina l’evento clou, la pedalata che ha avuto come mossiere d’eccezione il Sindaco Sergio Bossi mentre l’Assessore Francesco Valsesia è stato tra i primi ad iscriversi. I “corridori”, tra cui anche diversi bambini si sono dati appuntamento in piazza Martiri dove dopo il via hanno percorso un tracciato cittadino con due soste: una a Villa Marazza dove il Presidente della Fondazione Marazza Gabriele Tacchini assieme ad alcuni volontari ha fatto da guida nella visita alla Biblioteca, che con i suoi oltre centotrentamila volumi è una delle più importanti biblioteche piemontesi, e la seconda nel parco della Resistenza di via Dante. Nelle foto, di Panizza alcuni momenti della pedalata stracittadina e alcune delle “sagome” sistemate sul territorio comunale a cura della lista Pro Borgo e della Polizia locale.
Carlo Panizza