I corsi tornano aperti alle auto nei pomeriggi di venerdì e domenica

BORGOMANERO - Corsi aperti alle auto nei pomeriggi di venerdì e domenica per aiutare il commercio locale,in difficoltà, a detta di diversi esercenti non solo a causa della crisi economica ma anche per la Ztl (Zona atraffico limitato) che dirotterebbe altrove, in particolar modo verso i centri commerciali i potenziali clienti.Lo ha deciso la Giunta Comunale. Il provvedimento, che avrà una durata sperimentale di sei mesi, entrerà invigore dagli inizi di ottobre. La Ztl venne istituita, tra non poche polemiche, verso la metà degli anni ’70 e daallora è stata più volte “ritoccata”. Attualmente il transito veicolare è interdetto lungo i quattro corsiprincipali e in piazza Martiri da venerdì alle 15 (al mattino il centro cittadino è già occupato dai banchi delmercato settimanale) a domenica alle 19. Dal 3 ottobre i corsi verranno riaperti alle auto venerdì alle 15 e sipotrà circolare liberamente sino alle 8 del mattino di sabato quando entrerà in funzione la Ztl che resteràtale sino a domenica alle 13. La riapertura parziale dei corsi al traffico automobilistico era stato uno degliargomenti che avevano vivacizzato la campagna elettorale. Tutte le forze politiche, anche alla luce di unapetizione sottoscritta da oltre cinquecento borgomaneresi che avevano chiesto una sostanziale modificaalla Ztl si erano impegnate ad affrontare la delicata questione. L’amministrazione in carica ha parzialmenteaccolto le richieste dei commercianti : alcuni di loro avrebbero voluto l’apertura dei corsi alle auto anchesabato mattina che almeno per ora non ci sarà. “La questione del centro storico - dice il Sindaco SergioBossi che ieri mercoledì ha illustrato al Consiglio comunale le linee programmatiche del
BORGOMANERO - Corsi aperti alle auto nei pomeriggi di venerdì e domenica per aiutare il commercio locale, in difficoltà, a detta di diversi esercenti non solo a causa della crisi economica ma anche per la Ztl (Zona a traffico limitato) che dirotterebbe altrove, in particolar modo verso i centri commerciali i potenziali clienti. Lo ha deciso la Giunta Comunale. Il provvedimento, che avrà una durata sperimentale di sei mesi, entrerà in vigore dagli inizi di ottobre. La Ztl venne istituita, tra non poche polemiche, verso la metà degli anni ’70 e da allora è stata più volte “ritoccata”. Attualmente il transito veicolare è interdetto lungo i quattro corsi principali e in piazza Martiri da venerdì alle 15 (al mattino il centro cittadino è già occupato dai banchi del mercato settimanale) a domenica alle 19. Dal 3 ottobre i corsi verranno riaperti alle auto venerdì alle 15 e si potrà circolare liberamente sino alle 8 del mattino di sabato quando entrerà in funzione la Ztl che resterà tale sino a domenica alle 13. La riapertura parziale dei corsi al traffico automobilistico era stato uno degli argomenti che avevano vivacizzato la campagna elettorale. Tutte le forze politiche, anche alla luce di una petizione sottoscritta da oltre cinquecento borgomaneresi che avevano chiesto una sostanziale modifica alla Ztl si erano impegnate ad affrontare la delicata questione. L’amministrazione in carica ha parzialmente accolto le richieste dei commercianti : alcuni di loro avrebbero voluto l’apertura dei corsi alle auto anche sabato mattina che almeno per ora non ci sarà. “La questione del centro storico - dice il Sindaco Sergio Bossi che ieri mercoledì ha illustrato al Consiglio comunale le linee programmatiche delle azioni e dei progetti che la Giunta da lui guidata intende attuare nei prossimi cinque anni – interessa non solo la popolazione residente ma riveste anche un significato culturale ed economico-sociale. Borgomanero è da sempre importante anima commerciale dell’Alto Novarese. I lavori di rifacimento della pavimentazione del centro cittadino hanno rappresentato il primo passo per la valorizzazione della città e delle sue realtà commerciali. Dobbiamo, soprattutto in questo periodo di crisi, potenziare le iniziative per il sostegno del commercio cittadino in sinergia e con la collaborazione delle associazioni di categoria. In quest’ottica e con questi presupposti riteniamo che si debbano rivedere le chiusure del centro storico, su base stagionale, per poter andare incontro alle esigenze sia dei commercianti che degli stessi cittadini, anche implementando i sistemi di controllo di accesso alla Ztl”. Nella foto, di Panizza, un’immagine di corso Garibaldi con le auto.
Carlo Panizza