Dodici anni dopo la sua scomparsa è ancora un mistero

BORGOMANERO - L’ultima traccia risale alla sera del 31 ottobre di dodici anni fa: Emo Piccioni, testimone di Geova, in quella data ricevette una telefonata nella sede dell’associazione religiosa a Borgomanero. Qualcuno gli avrebbe detto di aver trovato i documenti di un confratello e l’uomo sarebbe così partito per andare a ritirarli. Da allora dodici anni di buio totale. Da allora nessu

BORGOMANERO - L’ultima traccia risale alla sera del 31 ottobre di dodici anni fa: Emo Piccioni, testimone di Geova, in quella data ricevette una telefonata nella sede dell’associazione religiosa a Borgomanero. Qualcuno gli avrebbe detto di aver trovato i documenti di un confratello e l’uomo sarebbe così partito per andare a ritirarli. Da allora dodici anni di buio totale. Da allora nessuna traccia del pensionato residente a Fontaneto d’Agogna, che all’epoca aveva 58 anni. Dopo la scomparsa, la sua auto venne ritrovata parcheggiata nella piazza di Prato Sesia dove, stando alle testimonianze, era stato fissato quel misterioso appuntamento. Una storia che ancora oggi tinge di giallo la notte di Haloween nel Borgomanerese.

l.pa.