La Paffoni viaggia a punteggio pieno

LIVORNO - Quinta partita e quinta vittoria per la Paffoni , che passa con disarmante facilità sul parquet del fanalino di coda Livorno.
Nelle precedenti due uscite casalinghe Giampaoli e compagni avevano sfiorato l’impresa con San Miniato e Cecina, ma contro la capolista hanno alzato bandiera bianca fin dalla palla a due, per merito di una Paffoni che non ha regalato nulla ed ha messo immediatamente le cose in chiaro. Nel quintetto labronico ci sono Giampaoli, Mastrangelo, Bastoni, Giorgi e Ciampaglia, mentre Omegna risponde con Simoncelli, Brigato, Benedusi, Arrigoni e Dip. Primi due possessi offensivi e subito canestro per Arrigoni e Dip, che fanno la voce grossa sotto le plance. In particolare è l’ex Forli e Legnano ad essere immarcabile: 7 punti in un amen e 11-0 al 4’ . Livorno si sblocca
LIVORNO - Quinta partita e quinta vittoria per la Paffoni , che passa con disarmante facilità sul parquet del fanalino di coda Livorno.
Nelle precedenti due uscite casalinghe Giampaoli e compagni avevano sfiorato l’impresa con San Miniato e Cecina, ma contro la capolista hanno alzato bandiera bianca fin dalla palla a due, per merito di una Paffoni che non ha regalato nulla ed ha messo immediatamente le cose in chiaro. Nel quintetto labronico ci sono Giampaoli, Mastrangelo, Bastoni, Giorgi e Ciampaglia, mentre Omegna risponde con Simoncelli, Brigato, Benedusi, Arrigoni e Dip. Primi due possessi offensivi e subito canestro per Arrigoni e Dip, che fanno la voce grossa sotto le plance. In particolare è l’ex Forli e Legnano ad essere immarcabile: 7 punti in un amen e 11-0 al 4’ . Livorno si sblocca con Giorgi dopo 5 errori dal campo, Mastrangelo colpisce dall’arco per il 5-11 del 5’ . Ancora Mastrangelo a segno dalla lunga distanza, Ghizzinardi non la prende benissimo e ferma il tempo: Dip segna, Mastrangelo lo imita ed al 10’ la Paffoni guida 17-12. Nonostante la mira sballata dall’arco( 0/13 a metà partita), i rossoverdi prendono il largo, complice anche la pochezza dei livornesi nella metacampo offensiva. Omegna si porta ad un tranquillo +16 al 18’ , complice l’ottimo impatto di Fratto, che ne mette 6 in un batter di ciglio. All’intervallo è un 31-17 che non esalta gli esteti della pallacanestro. Secondo tempo in totale controllo o quasi per la Paffoni : dopo l’illusorio 5-0 labronico, c’è un 10-2 di risposta propiziato dal duo Dip-Benedusi. La Fulgor allunga fino al piu’ 20 e chiude i conti con larghissimo anticipo. Il solito Arrigoni è implacabile dalla media distanza: termina 67-41, con gloria per i giovani Guala e Ramenghi che trovano i primi punti in serie B con due triple.
Daniele Piovera
