Foto inedite e grafica rinnovata: il calendario della tradizione è tutto nuovo

Foto inedite e grafica rinnovata: il calendario della tradizione è tutto nuovo
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BORGOMANERO – “Burbanè” il calendario in dialetto borgomanerese per il 2018 è stato ufficialmente presentato nella “sala degli specchi” di Palazzo Tornielli martedì 7 dicembre nell’ambito di una conferenza stampa nel corso della quale l’Assessore alla cultura Francesco Valsesia, il presidente della Pro Loco Stefani Zoppis e il suo predecessore, Massimo Minazzoli, presidente “emerito” dell’associazione turistica hanno illustrato ai giornalisti il programma, già avviato da qualche giorno del “Dicembre borgomanerese 2017” . Il calendario rispetto agli anni passati si presenta in una nuova veste grafica e con tante foto d’epoca, la maggior parte delle quali assolutamente inedite, provenienti da archivi pubblici e privati. L’iniziativa è stata promossa dalla Pro Loco mentre alla realizzazione del progetto ci ha pensato il giornalista Daniele Godio nel ricordo di Giuseppe Bacchetta, ex Sindaco e cultore della storia e delle tradizioni locali che per più di tr

BORGOMANERO – “Burbanè” il calendario in dialetto borgomanerese per il 2018 è stato ufficialmente presentato nella “sala degli specchi” di Palazzo Tornielli martedì 7 dicembre nell’ambito di una conferenza stampa nel corso della quale l’Assessore alla cultura Francesco Valsesia, il presidente della Pro Loco Stefani Zoppis e il suo predecessore, Massimo Minazzoli, presidente “emerito” dell’associazione turistica hanno illustrato ai giornalisti il programma, già avviato da qualche giorno del “Dicembre borgomanerese 2017” . Il calendario rispetto agli anni passati si presenta in una nuova veste grafica e con tante foto d’epoca, la maggior parte delle quali assolutamente inedite, provenienti da archivi pubblici e privati. L’iniziativa è stata promossa dalla Pro Loco mentre alla realizzazione del progetto ci ha pensato il giornalista Daniele Godio nel ricordo di Giuseppe Bacchetta, ex Sindaco e cultore della storia e delle tradizioni locali che per più di trent’anni fu l’autore del “Burbanèllu”, il “taquijn scricciu n’tal dialottu da Burbané”, ovvero il taccuino scritto nel dialetto di Borgomanero. “In questo 2018 – spiega Godio – sono tanti gli avvenimenti da riscoprire. Ritroveremo le radici di una città sempre in movimento, “Burbané c’al visiga” proiettata verso il futuro ma con salde radici nel passato. Abbiamo già ribadito più volte l’importanza della memoria: tradizioni, storia, racconti orali, fotografie. Il tutto come parte importante di un bagaglio culturale non indifferente che ci permette di comprendere a fondo l’oggi. Non è, questo calendario, un’operazione culturale fine a se stessa, ma una finestra sul passato della nostra città”. Tra gli eventi ricordati il 15° compleanno dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon, ricostituita il 16 gennaio 2003, il commiato dalla città, avvenuto nel 1958 di don Pierfranco Pastore, sino ad allora giovane assistente dell’Oratorio e futuro Vescovo, i borgomaneresi per la prima volta alle urne nel dopoguerra per eleggere Camera e Senato il 18 aprile 1948, la costituzione, nel novembre 1978 del Gruppo Volontari del Soccorso su iniziativa del dottor Ugo Mauri, il 120° anniversario della nascita dell’avvocato Gianni Colombo, insigne poeta dialettale, il 20° della scomparsa di Dom Mario Zanetta, originario di Santo Stefano, Vescovo di Paulo Afonso in Brasile, il 50° della morte dell’avvocato Giacomo Luigi Borgna, ex Comandante partigiano e Sindaco di Borgomanero dal 1946 al 1956 e una carrellata di ricordi della Festa dell’Uva. Non poteva certo mancare un richiamo alle tradizioni culinarie con la pubblicazione, a cura dell’Antica Cunsurtarija dal Tapulon della ricetta originale del tapulone. Nel corso della conferenza stampa , come detto sono state anche presentate le manifestazioni del “Dicembre borgomanerese” che per questo fine settimana vedranno in azione quattro band musicali (Sunset, Rocki’n Cats, Steamrollers e Country Pillar) che sabato 9 dicembre dalle 15,30 animeranno con i loro brani i quattro corsi cittadini. Nella foto, di Panizza, Daniele Godio (al centro) tra Stefani Zoppis, neo presidente della Pro Loco e l’assessore Francesco Valsesia.

Carlo Panizza

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