Più sensibilità all'incontro con la disabilità: continua il progetto “La Terra in Comune”
NOVARA - Creare “una maggiore sensibilità nell’incontro con la disabilità” e generare un pensiero nuovo rispetto all’incontro con la diversità partendo da ciò che potrebbe rendere questo incontro “difficile” per ragionare su come invece viverlo come esperienza nuova e arricchente: questo lo scopo de “La Terra in Comune”, progetto realizzato dagli educatori professionali del Comune di Novara Federico Lovati e Gaetano Bello, nell'ambito delle attività dei Servizi Politiche Sociali e della Casa
In pratica il progetto prevede la creazione di situazioni di agio che favoriscono l’inclusione di persone in difficoltà perché trovano gruppi che hanno maturato una nuova consapevolezza su ciò che rappresenta il “diverso da me” riducendo paure e disagi che spesso frenano l’incontro.
Il percorso, realizzato attraverso slides, simulazioni, giochi di ruolo si sviluppa su tre incontri ed è indirizzato a gruppi di adolescenti, che si ritrovano sia nei luoghi formali (classi II, III, IV e V delle Scuole secondarie di secondo grado, scuole di formazione professionale) che informali (oratori, associazioni sportive, centri di aggregazione giovanile, eccetera), studenti universitari di qualsiasi facoltà, insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado, gruppi di lavoro (ditte, società, imprese, Enti, eccetera) direttamente coinvolti negli inserimenti di persone con disabilità nelle diverse realtà lavorative, figure adulte responsabili di gruppi in contesti sia formali che informali (educatori, catechisti, animatori, allenatori sportivi, eccetera) che condividono i luoghi di socializzazione e di incontro frequentati dai ragazzi.
Questo percorso viene realizzato nell’ottica di sostenere e rafforzare il compito educativo in riferimento al rapporto e alla relazione con la persona disabile all’interno del loro contesto formativo. L’adesione al progetto è a titolo gratuito, non ha scadenza temporale e si svolge presso la sede dove l’agenzia solitamente svolge la propria attività negli orari concordati con gli educatori responsabili del progetto.
Negli otto anni di vita del progetto si è entrati in contatto con più di mille persone di sessanta gruppi diversi, di variegate realtà del territorio, alunni e insegnanti dalle Scuole secondarie di primo e secondo grado, studenti universitari, gruppi di oratorio, catechisti parrocchiali, gruppi scout.
Per contatti, anche finalizzati solo a ricevere ulteriori informazioni è possibile contattare il funzionario coordinatore del progetto Giulio Pegorari (eth@comune.novara.it, tel. 0321.3703528) o gli educatori Federico Lovati (lovati.federico@comune.novara.it, tel. 0321.3703476) e Gaetano Bello (bello.gaetano@comune.novara.it, tel.0321.3703476).
NOVARA - Creare “una maggiore sensibilità nell’incontro con la disabilità” e generare un pensiero nuovo rispetto all’incontro con la diversità partendo da ciò che potrebbe rendere questo incontro “difficile” per ragionare su come invece viverlo come esperienza nuova e arricchente: questo lo scopo de “La Terra in Comune”, progetto realizzato dagli educatori professionali del Comune di Novara Federico Lovati e Gaetano Bello, nell'ambito delle attività dei Servizi Politiche Sociali e della Casa
In pratica il progetto prevede la creazione di situazioni di agio che favoriscono l’inclusione di persone in difficoltà perché trovano gruppi che hanno maturato una nuova consapevolezza su ciò che rappresenta il “diverso da me” riducendo paure e disagi che spesso frenano l’incontro.
Il percorso, realizzato attraverso slides, simulazioni, giochi di ruolo si sviluppa su tre incontri ed è indirizzato a gruppi di adolescenti, che si ritrovano sia nei luoghi formali (classi II, III, IV e V delle Scuole secondarie di secondo grado, scuole di formazione professionale) che informali (oratori, associazioni sportive, centri di aggregazione giovanile, eccetera), studenti universitari di qualsiasi facoltà, insegnanti di tutte le scuole di ogni ordine e grado, gruppi di lavoro (ditte, società, imprese, Enti, eccetera) direttamente coinvolti negli inserimenti di persone con disabilità nelle diverse realtà lavorative, figure adulte responsabili di gruppi in contesti sia formali che informali (educatori, catechisti, animatori, allenatori sportivi, eccetera) che condividono i luoghi di socializzazione e di incontro frequentati dai ragazzi.
Questo percorso viene realizzato nell’ottica di sostenere e rafforzare il compito educativo in riferimento al rapporto e alla relazione con la persona disabile all’interno del loro contesto formativo. L’adesione al progetto è a titolo gratuito, non ha scadenza temporale e si svolge presso la sede dove l’agenzia solitamente svolge la propria attività negli orari concordati con gli educatori responsabili del progetto.
Negli otto anni di vita del progetto si è entrati in contatto con più di mille persone di sessanta gruppi diversi, di variegate realtà del territorio, alunni e insegnanti dalle Scuole secondarie di primo e secondo grado, studenti universitari, gruppi di oratorio, catechisti parrocchiali, gruppi scout.
Per contatti, anche finalizzati solo a ricevere ulteriori informazioni è possibile contattare il funzionario coordinatore del progetto Giulio Pegorari (eth@comune.novara.it, tel. 0321.3703528) o gli educatori Federico Lovati (lovati.federico@comune.novara.it, tel. 0321.3703476) e Gaetano Bello (bello.gaetano@comune.novara.it, tel.0321.3703476).