Asili nido: più di 150 in lista d’attesa

Asili nido: più di 150 in lista d’attesa
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NOVARA - Cresce il numero di domande di iscrizione agli asili nido comunali di Novara. Per l’anno scolastico in corso le istanze presentate sono state 456, oltre 50 in più rispetto al 2016/2017. E si allunga così anche la lista d’attesa. Dopo l’ultima finestra per le iscrizioni, che si è chiusa venerdì 13 ottobre, sono oltre 150 i bambini che attendono un posto nelle strutture comunali.

Nel 2017 sono state presentate 291 domande nella prima finestra di marzo (nel 2016 furono 237); 99 domande sono state presentate tra aprile e settembre (nel 2016 furono 98); altre 66 domande sono pervenute invece nell’ultima finestra di ottobre (furono 66 anche nel 2016). Se già al 30 settembre, dopo le prime due tranche di iscrizioni, i bambini in lista d’attesa erano 95, ad oggi sono ben 161. 6 di loro troveranno posto a breve, con il rientro di un’educatrice dalla maternità, ma gli altri 155 rimarranno in lista d’attesa effettiva.

 «Il numero di domande è in costante crescita – commenta Angelo Sante Bongo (nella foto), vicesindaco con delega agli Asili Nido – Le motivazioni sono tante e non c’è dubbio che la diminuzione delle rette dell’anno scorso abbia giocato il suo ruolo. L’Amministrazione Comunale sta lavorando dunque per venire incontro alle esigenze delle famiglie sia sul versante dei posti, sia sul versante delle strutture».

Rispetto all’anno scorso sono stati aumentati i posti nei nidi comunali: sono 450 a fronte dei 442 del 2016/2017. Ai posti nido comunali si aggiungono 12 posti in convenzione (lo scorso anno scolastico erano 14) «Non c’è stata la temuta riduzione – sottolinea il vicesindaco – Grazie ad una migliore gestione, abbiamo anzi incrementato il numero di bambini accolti. Ed è probabile che con il rientro di altre educatrici sia possibile recuperare ancora qualche posto». Un incremento più consistente potrebbe venire dall’assunzione di nuovo personale, attualmente in predicato, ma i tempi saranno giocoforza più lunghi.

Sul fronte delle strutture continua, invece, la messa in sicurezza degli edifici scolastici. «L’aspetto estetico non è cambiato granché – spiega Angelo Sante Bongo – Ma all’interno di ogni struttura sono stati eseguiti o si stanno eseguendo lavori di messa in sicurezza a favore sia dei piccoli utenti che del nostro personale». E’ confermato che le tariffe rimarranno le stesse dell’anno scorso.

l.pa.

NOVARA - Cresce il numero di domande di iscrizione agli asili nido comunali di Novara. Per l’anno scolastico in corso le istanze presentate sono state 456, oltre 50 in più rispetto al 2016/2017. E si allunga così anche la lista d’attesa. Dopo l’ultima finestra per le iscrizioni, che si è chiusa venerdì 13 ottobre, sono oltre 150 i bambini che attendono un posto nelle strutture comunali.

Nel 2017 sono state presentate 291 domande nella prima finestra di marzo (nel 2016 furono 237); 99 domande sono state presentate tra aprile e settembre (nel 2016 furono 98); altre 66 domande sono pervenute invece nell’ultima finestra di ottobre (furono 66 anche nel 2016). Se già al 30 settembre, dopo le prime due tranche di iscrizioni, i bambini in lista d’attesa erano 95, ad oggi sono ben 161. 6 di loro troveranno posto a breve, con il rientro di un’educatrice dalla maternità, ma gli altri 155 rimarranno in lista d’attesa effettiva.

 «Il numero di domande è in costante crescita – commenta Angelo Sante Bongo (nella foto), vicesindaco con delega agli Asili Nido – Le motivazioni sono tante e non c’è dubbio che la diminuzione delle rette dell’anno scorso abbia giocato il suo ruolo. L’Amministrazione Comunale sta lavorando dunque per venire incontro alle esigenze delle famiglie sia sul versante dei posti, sia sul versante delle strutture».

Rispetto all’anno scorso sono stati aumentati i posti nei nidi comunali: sono 450 a fronte dei 442 del 2016/2017. Ai posti nido comunali si aggiungono 12 posti in convenzione (lo scorso anno scolastico erano 14) «Non c’è stata la temuta riduzione – sottolinea il vicesindaco – Grazie ad una migliore gestione, abbiamo anzi incrementato il numero di bambini accolti. Ed è probabile che con il rientro di altre educatrici sia possibile recuperare ancora qualche posto». Un incremento più consistente potrebbe venire dall’assunzione di nuovo personale, attualmente in predicato, ma i tempi saranno giocoforza più lunghi.

Sul fronte delle strutture continua, invece, la messa in sicurezza degli edifici scolastici. «L’aspetto estetico non è cambiato granché – spiega Angelo Sante Bongo – Ma all’interno di ogni struttura sono stati eseguiti o si stanno eseguendo lavori di messa in sicurezza a favore sia dei piccoli utenti che del nostro personale». E’ confermato che le tariffe rimarranno le stesse dell’anno scorso.

l.pa.

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