Le Voci Bianche tra i colori del Kenya

«Una bellissima esperienza, carica di emozione». Questo il ricordo che il coro “Le Voci Bianche” di Novara conserverà di una speciale partecipazione. Quella all’Expo di Milano in occasione del National Day del Kenya alla presenza del presidente della Repubblica kenyota Uhuru Kenyatta in visita al padiglione del suo Paese nel Cluster del Caffè. Martedì scorso, tra danze e canti tradizionali, anche il coro novarese è stato protagonista di un evento destinato a lasciare il segno negli annali della importante realtà cittadina. «Abbiamo vissuto veramente qualcosa di speciale – raccontano i partecipanti -. Una esperienza indimenticabile. Il coro ha eseguito l’inno nazionale italiano e quello del Kenya di fronte a una platea straordinaria. La nostra partecipazione è frutto di una selezione che ci rende particolarmente orgogliosi: il fatto che sia stato scelto il nostro coro in una vetrina così prestigiosa è motivo di grande soddisfazione. Un inno alla gioia e alla felicità, questa è stata la nostra partecipazione che ha ricevuto gli apprezzamenti della comunità kenyota: le mamme si sono veramente commosse. Eravamo nel Padiglione dei Congressi: i ragazzi, 52 in tutto, sono stati eccezionali, hanno cantato benissimo. A fianco del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che ha accolto il Presidente ospite, importanti personalità del mondo italiano dell’imprenditoria: per Uhuru Kenyatta questa è stata l’occasione per presentare le grandi possibilità del suo Paese. Alzabandiera, guerrieri Masai con le loro danze, la parata dei ragazzi sulle note di Jambo per una festa di gioia e di colori e poi l’arrivo del Gabibbo. È stata una mezz’ora intensa e partecipata per tutti. E il parterre era veramente pieno di gente. Un momento importante in cui i nostri ragazzi si sono sentiti protagonisti. Il maestro Beretta vuole comunicare tutta la sua gioia alla città per questa esperienza che dà grande lustro alla città di Novara. Un motivo di orgoglio per l’intera comunità e, soprattutto, per i ragazzi delle Voci Bianche che hanno rappresentato Novara in un contesto internazionale».
Eleonora Groppetti
«Una bellissima esperienza, carica di emozione». Questo il ricordo che il coro “Le Voci Bianche” di Novara conserverà di una speciale partecipazione. Quella all’Expo di Milano in occasione del National Day del Kenya alla presenza del presidente della Repubblica kenyota Uhuru Kenyatta in visita al padiglione del suo Paese nel Cluster del Caffè. Martedì scorso, tra danze e canti tradizionali, anche il coro novarese è stato protagonista di un evento destinato a lasciare il segno negli annali della importante realtà cittadina. «Abbiamo vissuto veramente qualcosa di speciale – raccontano i partecipanti -. Una esperienza indimenticabile. Il coro ha eseguito l’inno nazionale italiano e quello del Kenya di fronte a una platea straordinaria. La nostra partecipazione è frutto di una selezione che ci rende particolarmente orgogliosi: il fatto che sia stato scelto il nostro coro in una vetrina così prestigiosa è motivo di grande soddisfazione. Un inno alla gioia e alla felicità, questa è stata la nostra partecipazione che ha ricevuto gli apprezzamenti della comunità kenyota: le mamme si sono veramente commosse. Eravamo nel Padiglione dei Congressi: i ragazzi, 52 in tutto, sono stati eccezionali, hanno cantato benissimo. A fianco del ministro della Giustizia, Andrea Orlando, che ha accolto il Presidente ospite, importanti personalità del mondo italiano dell’imprenditoria: per Uhuru Kenyatta questa è stata l’occasione per presentare le grandi possibilità del suo Paese. Alzabandiera, guerrieri Masai con le loro danze, la parata dei ragazzi sulle note di Jambo per una festa di gioia e di colori e poi l’arrivo del Gabibbo. È stata una mezz’ora intensa e partecipata per tutti. E il parterre era veramente pieno di gente. Un momento importante in cui i nostri ragazzi si sono sentiti protagonisti. Il maestro Beretta vuole comunicare tutta la sua gioia alla città per questa esperienza che dà grande lustro alla città di Novara. Un motivo di orgoglio per l’intera comunità e, soprattutto, per i ragazzi delle Voci Bianche che hanno rappresentato Novara in un contesto internazionale».
Eleonora Groppetti