Volley femminile

Una Igor pirotecnica doma Milano (3-1) e vola alla final four di Coppa Italia

Le novaresi piegano in rimonta la Numia nei quarti di finale e nella semifinale di Torino se la vedranno contro Conegliano.

Una Igor pirotecnica doma Milano (3-1) e vola alla final four di Coppa Italia

E’ proprio indigesta la Igor Volley alla Numia Milano delle ex. Bissa il successo del Forum di novembre e con una prestazione sopra le righe sotto tutti i punti di vista fa un sol boccone della squadra milanese che batte in 4 set e si guadagna la final four di Coppa Italia (nella foto da LVF le azzurre mostrano il biglietto per Torino).
Da quando esiste questa formula di qualificazione, il quarto di finale secco di Coppa Italia tra la quarta e la quinta della classifica dopo il girone d’andata è sempre stato quello con le maggiori incognite. Da qualche anno ormai, il denominatore comune era la posizione dell’Igor Novara che anche in questa occasione non era riuscita a migliorare il quarto posto. Gli ultimi anni l’avversaria, quinta, è stata Chieri ma, questa volta però, le collinari hanno fatto l’exploit piazzandosi al terzo posto con la conseguenza che il match clou diventasse Igor Novara-Numia Milano. Una Milano che arrivava all’appuntamento gasata dalla vittoria con Conegliano ma che ha trovato una Igor trasformata rispetto alle ultime prestazioni e che ha trovato nella regia precisa di cambi e nella qualità di Ishikawa, Mvp, Squarcini e Tolok i suoi punti cardine per bruciare le velleità delle milanesi.

Egonu subito protagonista con 10 punti nel primo set

Non c’è neanche il tempo di cominciare che è già lotta a due tra Tolok ed Egonu che infiamma il PalaIgor. Dopo l’iniziale 3 a 1 azzurro, Milano infila un parziale di 0-3 che la porta al break (7-10) con stop della panchina novarese. La ricezione della Igor è traballante ed è una manna per le milanesi allungare di una lunghezza (8-12). Novara però con Ishikawa e Squarcini e poi con Tolok sa arrivare vicino alle milanesi (14-15) che, anche con un po’ di fortuna, riescono a tornare a +3 (14-17). Egonu fa e disfa il vantaggio delle sue facendo rientrare Novara (17-18) che però non sa sfruttare il momento facendosi staccare di nuovo (18-22) lanciando la Numia a prendersi il set (21-25).

La Igor lotta fino alla fine e fa suo il set del pareggio

Si riprende e la prima parte di frazione le due squadre se lo giocano a braccetto tra errori e giocate d’attacco di discreta fattura. Da 7 pari però Novara prova a scappare sul turno di battuta di Ishikawa con Squarcini, Tolok ed una palla lunga di Egonu (10-7). Il punteggio consiglia Lavarini a stoppare il gioco che frutta poi il parziale recupero (12-11) favorito da due errori consecutivi in battuta. Però l’Igor trova il +4 con i muri di Ishikawa su Egonu e di Squarcini sulla neo entrata Akimova, ,altra ex (16-12). Novara rimette in gioco Milano che risale la china (16-14) grazie a 4 errori su 5 turni di battuta e una sparacchiata lunga di Tolok che però subito dopo si fa perdonare in coppia con Squarcini che mura Danesi (19-15). L’Igor ha ancora uno sbandamento in fase di ricezione ma deve resistere perché Milano spinge, torna pericolosamente sotto prima a -1 (22-21) e poi pareggiando il conto con una parallela di Lanier. Bonifacio regala a Novara la palla set (24-23) che Egonu annulla. La stessa Egonu sparacchia out la palla che consegna il punto set a Novara (26-24).

Una squadra scatenata vince il set del sorpasso

Il set parte con l’Igor in fiducia, l’ace di Tolok, la veloce avanti da buco per terra di Squarcini e il doppio di Herbots fanno 6-3. Sale il vantaggio a +5 (13-8) quando Egonu manda out lungolinea e Tolok beffa la ricezione ospite con una battuta corta. La russa si scatena in battuta con due ace e una palla toccata da Danesi su attacco di Ishikawa (22-15) che prelude al raggiungimento del successo parziale che ribalta il risultato. Novara infatti si porta 2 a 1 con il 25-19 firmato da un errore in battuta di Sartori.

Novara non si ferma più e doma Milano

L’invasione di Bosio su attacco di Ishikawa e un errore di Egonu apre un quarto set importantissimo che si giocherà sicuramente sui nervi. Novara si compatta in difesa e può così andare al contrattacco con Ishikawa che fa 7-4 e poi Tolok aggiunge un punto per il +4 (10-6). L’Igor tiene il ritmo e sulla spinta dei quasi 4000 del PalaIgor spinge e manda nella inizialmente fossa la Numia che deve subire ancora due lunghezze (17-11). Punta nell’orgoglio, la formazione di Lavarini si affida ad Egonu per cercare la remuntada ma Novara regge l’urto mantiene il vantaggio e chiude in gloria 25-18.

IGOR-NUMIA  3-1  (21-25/26-24/25-19/25-18)
Igor: Cambi 3, Herbots 9, De Nardi (L), Leonardi (L) ne, Alsmeier, Ishikawa 14, Mims ne, Bonifacio 8, Carraro ne, Squarcini 12, Costantini, Melli, Tolok 25. All. Bernardi
Numia: Miner, Gelin ne, Bosio 1, Modesti (L) ne, Pietrini 1, Sartori 1, Danesi 6, Kurtagic 7, Cagnin, Lanier 10, Egonu 27, Akimova, Piva 8, Fersino (L). All. Lavarini
Arbitri: Brunelli di Ancona e Armandola di Voghera
Spettatori: 3768

Gli altri risultati e gli accoppiamenti delle due semifinali della Finale Four di Torino del 24 e 25 gennaio prossimo. Conegliano-Bergamo 3-1, Igor-Numia 3-1, Scandicci-Vallefoglia 3-2 e Chieri-Busto 3-2. Semifinali: Conegliano-Igor e Scandicci-Chieri.