Fondazione Cariplo, insieme alla Fondazione Comunità Novarese ha selezionato cinque Progetti Emblematici, interventi di alto valore per le comunità locali, in grado di portare un reale e concreto cambiamento al benessere delle persone.
Giovanni Azzone, presidente di Fondazione Cariplo
Fondazione Cariplo, selezionati cinque progetti emblematici
Sono cinque i Progetti Emblematici selezionati da Fondazione Cariplo per la provincia di Novara, iniziative di alto valore sociale e culturale a cui sono destinati complessivamente 5 milioni di euro.
I progetti finanziati contribuiranno a valorizzare le potenzialità del territorio, promuovendo sviluppo e benessere attraverso una strategia e un approccio condivisi tra gli attori locali: le progettualità coinvolgono, infatti, una rete diversificata di enti.
Di seguito i progetti selezionati:
Nuvolando – modello di inclusione e sviluppo per i bambini con disabilità neuro-psicomotorie – ASSOCIAZIONE VO.CE VOLONTARI CERANESI ODV
Il progetto prevede l’ampliamento di un Centro Riabilitativo Multifunzionale per l’Infanzia a Cerano, dedicato a bambini con disabilità neuro-psicomotorie del territorio del Basso Novarese e potenzialmente del Basso Pavese. La nuova struttura offrirà percorsi integrati di fisioterapia, logopedia, neuro-psicomotricità e supporto psico-educativo in regime ambulatoriale e attività di accompagnamento a familiari e caregiver, al fine di garantire iter terapeutici personalizzati.
Sono previsti laboratori inclusivi, attività formative nelle scuole e uno sportello di consulenza per il sostegno psicologico. L’obiettivo è garantire la presa in carico tempestiva e multidimensionale, riducendo frammentazione delle cure e tempi di attesa, rafforzando la rete territoriale di assistenza. Contributo: 1.000.000 euro
RE-UP. REti-Urbane-Primarie. Trasformare Spazi, Rigenerare Comunità tra Cittadella e Villaggio Dalmazia – Comune di Novara
Il progetto RE-UP punta a rigenerare i quartieri Cittadella e Villaggio Dalmazia di Novara attraverso interventi di rigenerazione e percorsi di inclusione sociale. Prevede la trasformazione di due aree verdi in due nuovi parchi e dell’oratorio della chiesa Sacra Famiglia in Centro di Aggregazione Giovanile e Spazio Famiglie: le attività includono laboratori educativi, supporto allo studio, iniziative di cittadinanza digitale e percorsi di partecipazione comunitaria.
L’obiettivo è migliorare la qualità della vita e rafforzare i legami sociali con un approccio improntato al welfare generativo, coinvolgendo attivamente cittadini e associazioni. Contributo: 1.000.000 euro
La Memoria dell’Innovazione: un sistema culturale integrato per San Maurizio d’Opaglio – Comune di San Maurizio d’Opaglio
Il progetto punta a creare un sistema culturale integrato a San Maurizio d’Opaglio, valorizzando patrimonio storico, industriale e paesaggistico. Prevede la riqualificazione del Museo del Rubinetto, del Teatro degli Scalpellini, dell’ex-Oratorio e la creazione del Museo Religioso Castelli Cusiani, oltre alla trasformazione di un’area in Agorà panoramica connessa ai sentieri storici. Accanto agli interventi strutturali, sono previste attività culturali, eventi e percorsi di animazione territoriale per favorire il dialogo intergenerazionale e il turismo sostenibile.
L’obiettivo è rafforzare l’identità locale, la partecipazione comunitaria e lo sviluppo economico attraverso la cultura come motore di innovazione. Contributo: 1.000.000 euro
LUOGHI COMUNI – Percorsi comunitari di innovazione sociale – Istituto Salesiano San Lorenzo Novara
Il progetto mira a creare un ecosistema educativo integrato nei comuni di Novara e Borgomanero per ridurre le disuguaglianze e promuovere il benessere di bambini, adolescenti e giovani. Prevede azioni per l’apprendimento inclusivo, percorsi di autonomia abitativa e protagonismo, sostegno alla genitorialità e formazione degli adulti, oltre alla costituzione di comunità educanti. Sono previsti interventi strutturali per spazi dedicati all’accoglienza e alla socializzazione, insieme a laboratori, sportelli di ascolto e attività di mentoring.
L’obiettivo è consolidare reti stabili tra scuole, enti pubblici e Terzo Settore, superando approcci frammentari e favorendo la crescita integrale delle nuove generazioni. Contributo: 1.000.000 euro
Stranger Teens – Impresa Sociale Vedogiovane
Il progetto mira a creare e potenziare una rete di spazi giovanili nell’Alto Novarese per favorire l’aggregazione, il benessere e la partecipazione attiva di adolescenti e giovani. Prevede la ristrutturazione di Casa Maggiora per realizzare uno spazio polifunzionale per incontri e laboratori, dei servizi educativi e tre mini-alloggi per esperienze di autonomia abitativa; il recupero del Foro Boario a Borgomanero come luogo di socializzazione informale e di partecipazione con eventi e laboratori; il potenziamento dei centri di Cureggio e Ghemme con anche un van attrezzato itinerante che consenta di allestire agevolmente campi da gioco per la pratica sportiva e di realizzare attività in ambito digitale in luoghi di prossimità di vita dei giovani. Le attività includono anche percorsi di orientamento e supporto emotivo, con il coinvolgimento di educatori e peer group.
L’obiettivo è contrastare isolamento e dispersione scolastica, promuovendo relazioni, competenze e opportunità in una rete territoriale integrata. Contributo: 1.000.000 euro
I commenti
“Colgo, nei Progetti Emblematici per il Novarese, il grande desiderio e l’obiettivo di tenere unite le comunità. Le reti di relazioni a volte si sfilacciano e l’inclusione sociale è un tema, oggi, lasciato in genere ai margini. Novara ha dimostrato di tenere a questi aspetti, concentrandosi su iniziative che hanno obiettivi ben chiari. Al centro dei progetti ci sono le persone, come giusto e necessario che sia: giovani, anziani, bambini… Tutti hanno bisogno di comunità accoglienti, soprattutto laddove vi siano fragilità specifiche, che riguardano le persone con disabilità o le persone in difficoltà economica. Teniamo a questa rete di relazioni, l’unica in grado di rispondere, oltre che con risorse economiche, ai fenomeni e ai problemi dei nostri tempi” ha dichiarato Giovanni Azzone, Presidente di Fondazione Cariplo.
“I progetti deliberati nell’ambito del Bando Progetti Emblematici Maggiori 2025 – commenta il Prof. Davide Maggi, Presidente di Fondazione Comunità Novarese e membro del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cariplo – rappresentano un passaggio fondamentale per il futuro del territorio novarese. Grazie al sostegno di Fondazione Cariplo, siamo in grado di dare concretezza a interventi che non solo rispondono ai bisogni sociali delle nostre comunità ma che, al tempo stesso, valorizzano le risorse e le vocazioni locali. Questi progetti hanno la capacità di generare un impatto duraturo, creando nuove opportunità di sviluppo sociale e culturale e rafforzando la coesione tra attori pubblici e privati. È un segnale forte di fiducia verso il nostro territorio: un invito a lavorare insieme, in rete, per costruire ecosistemi capaci di affrontare le sfide contemporanee e di migliorare la qualità della vita delle persone. Fondazione Comunità Novarese è orgogliosa di essere parte di questo percorso e di poter contribuire, insieme alle istituzioni e alle realtà del Terzo Settore, a un futuro più sostenibile e inclusivo per la nostra provincia”.