Tutto rinviato al 19 aprile per il processo Giordano

NOVARA – ‘Falsa partenza’, venerdì 15 gennaio, per la prima udienza del processo relativo al “caso Giordano”, maxi inchiesta che vede il coinvolgimento dell’ex sindaco ed ex assessore regionale Massimo Giordano e di altri 18 imputati.
Presenti ieri mattina in aula, ciascuno con il proprio avvocato, solo cinque di loro. Tra le parti civili, oltre ad alcuni vicini del bar Coccia, il Comune di Orta e la Regione Piemonte.
L’udienza, che si è aperta intorno alle 11,40, è stata rinviata dopo mezz’ora al prossimo 19 aprile.
Il presidente del Collegio, il giudice Gianfranco Pezone, si è, infatti, astenuto, perché incompatibile: aveva firmato come gip due proroghe delle intercettazioni telefoniche il 27 luglio e il 29 agosto del 2012.
mo.c.
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola sabato 16 gennaio
NOVARA – ‘Falsa partenza’, venerdì 15 gennaio, per la prima udienza del processo relativo al “caso Giordano”, maxi inchiesta che vede il coinvolgimento dell’ex sindaco ed ex assessore regionale Massimo Giordano e di altri 18 imputati.
Presenti ieri mattina in aula, ciascuno con il proprio avvocato, solo cinque di loro. Tra le parti civili, oltre ad alcuni vicini del bar Coccia, il Comune di Orta e la Regione Piemonte.
L’udienza, che si è aperta intorno alle 11,40, è stata rinviata dopo mezz’ora al prossimo 19 aprile.
Il presidente del Collegio, il giudice Gianfranco Pezone, si è, infatti, astenuto, perché incompatibile: aveva firmato come gip due proroghe delle intercettazioni telefoniche il 27 luglio e il 29 agosto del 2012.
mo.c.
Per saperne di più leggi il Corriere di Novara in edicola sabato 16 gennaio