Nessuna sorpresa ieri sera al “Dal Lago”: il Monza, attualmente secondo in classifica, ha confermato la superiorità già emersa nei due test precampionato imponendosi per 7-4 sull’Azzurra Novara.
Bielsa piazza subito un micidiale uno-due
Nelle gare precedenti la squadra di Massimo Tataranni ci aveva abituato a partenze lanciate. Stavolta invece è il Monza a sorprendere i padroni di casa con un micidiale uno-due firmato dal capocannoniere Bielsa in meno di due e minuti e mezzo: dapprima il numero 6 argentino approfitta di un controllo difettoso di Maniero per involarsi ed andare a segnare, poi raddoppia piazzando la palla sotto l’incrocio.
La reazione dei locali è lenta e macchinosa. Nemmeno la superiorità numerica originata dal “blu” inflitto a Zucchetti vale occasioni nitide. A riaprire la partita al 15’ ci pensa Ramiro Torres con una magia sottoporta che non lascia scampo a Velazquez.
Un altro avvio da brividi per gli azzurri
Ci si aspetta un secondo tempo tutto all’assalto da parte dei novaresi che invece vengono infilati ancora, dopo soli 18 secondi, da una gran botta centrale di Pesavento.
La squadra di Ivan Jaquierz resiste anche durante l’inferiorità numerica originata dall’espulsione di Pesavento. Eppoi piazza un micidiale allungo con le due reti, entrambe su azioni ben congegnate, di Olmos e Gariboldi per un parziale di 1-5. L’Azzurra però ha un sussulto d’orgoglio al 19’ con le due segnature ravvicinate di Moyano e Torres (nel giro di 14 secondi, con in mezzo un time out chiesto dai brianzoli) che riaccendono la speranza di una clamorosa rimonta. La formazione di casa così si scopre e due errori in appoggio di Moyano causano le realizzazioni di Marzonetto ed Olmos che chiudono definitivamente il match. C’è solo il tempo per la terza rete personale di un ispirato Torres.
Brusa e compagni torneranno in pista domenica alle 18 per affrontare, in terra maremmana, il Castiglione.