Processo

Novara, amministratore di condominio nei guai: l’avvocato rinuncia alla difesa

Per il 60enne novarese è stato chiesto il rinvio a giudizio per appropriazione indebita: si parla di una somma complessiva vicina ai 440 mila euro

Novara, amministratore di condominio nei guai: l’avvocato rinuncia alla difesa

Cambio di scena nel caso che vede coinvolto Marco Mottini, amministratore di condominio novarese finito al centro di un’inchiesta della Procura della Repubblica di Novara per appropriazione indebita. Il suo legale, l’avvocato Vittorio Cocito, ha infatti rimesso il mandato.

Novara, amministratore di condominio nei guai: l’avvocato rinuncia alla difesa

«Lunedì 20 ottobre ho rassegnato il mandato di legale di Marco Mottini, comunicandolo al mio ex assistito e al Tribunale», ha confermato al Corriere di Novara Cocito, che fino a quel momento aveva seguito la posizione dell’amministratore. «Già dallo scorso anno — aggiunge — erano emerse le prime avvisaglie di una situazione economica complicata, di cui Mottini stesso mi aveva parlato. Ho cercato di consigliarlo, ma da luglio non ho più avuto modo di incontrarlo».

L’accusa è appropriazione indebita

Secondo quanto riportato nel decreto di fissazione dell’udienza preliminare, prevista per il 6 novembre, Mottini dovrà rispondere dell’ipotesi di appropriazione indebita per una somma complessiva vicina ai 440 mila euro. Risulterebbero inoltre circa 70 mila euro restituiti tra il 2018 e il 2024.

Le segnalazioni all’origine dell’indagine sarebbero partite da alcuni condomini di uno dei 17 stabili amministrati da Mottini. Tra le contestazioni: bollette del gas non pagate, lavori e servizi non saldati e movimenti di denaro dai conti condominiali senza una chiara documentazione giustificativa. In diversi casi gli stessi condomini avrebbero già revocato l’incarico all’amministratore.

Resta da capire se i residenti dei condomini coinvolti si costituiranno parte civile.

Mottini, 60 anni, è una figura nota in città anche per la sua lunga attività nel mondo dei motori d’epoca. In passato è stato presidente dell’Automobile Club Novara e ha ricoperto ruoli di rilievo internazionale in questo ambito.