Si svolgerà oggi, giovedì, l’udienza di convalida dell’arresto di un 17enne che lunedì mattina è stato fermato dai Carabinieri con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una 18enne che viaggiava su un treno della linea Milano – Novara.
I fatti
Un episodio, che per l’orario in cui è avvenuto non poteva passare inosservato, e richiama quello accaduto quest’estate sempre sulla stessa linea ferroviaria, e che ha visto l’autore del reato rintracciato nei giorni scorsi in Calabria dopo che aveva fatto perdere le proprie tracce. Questa volta l’aggressore è stato fermato subito grazie all’intervento immediato dei Carabinieri. Un intervento che, per l’orario in cui è avvenuto, non è passato inosservato.
Poco prima delle 10 di lunedì mattina sul treno proveniente da Milano e diretto a Novara, una 18enne residente a Trecate salita Vittuone, poco dopo la partenza dalla stazione di Magenta, è stata aggredita nello scompartimento da un ragazzo che, dopo averla palpata in varie parti del corpo, ha cercato con violenza di abbassarle il capo, tirandola contro di lui, verso le proprie parti intime. La violenza è stata interrotta da due ragazzi che accortisi di quanto stava succedendo, hanno urlato e cercato di portare aiuto alla giovane aggredita. Nel frattempo era allertato il capotreno che lanciava via telefono l’allarme alle forze dell’ordine, spiegando che il treno aveva oltrepassato il confine e dalla Lombardia ed era entrato in Piemonte.
I militari della Stazione Carabinieri di Trecate, la prima cittadina dopo il confine regionale in cui era prevista la fermata, invitavano il capotreno a non aprire le porte del convoglio una volta effettuata la sosta. I Carabinieri di Trecate salivano sul vagone e bloccavano il giovane, che fra qualche mese compirà 18 anni, di nazionalità egiziana, residente nel Milanese a Sesto San Giovanni. L’arrestato è stato condotto al “Ferrante Aporti” di Torino, essendo il reato, per l’età del fermato, di competenza del tribunale per i minorenni del capoluogo subalpino.
Massimo Delzoppo