Operazione del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Novara.
Attestati falsi per riaprire il cantiere
Un imprenditore del settore edile si è presentato all’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Novara per chiedere la revoca di un provvedimento di sospensione adottato a seguito di gravi violazioni in materia di sicurezza nel suo cantiere.
Per sostenere l’istanza ha esibito attestati di formazione risultati falsi. Il tentativo di eludere i controlli è stato scoperto grazie all’intervento dei militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Novara, che in sinergia con il personale dell’ITL hanno bloccato l’escamotage, sequestrato la documentazione e proceduto alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria.
Le indagini hanno accertato che i certificati contraffatti riguardavano corsi obbligatori per mansioni ad alto rischio, come i lavori in quota, la cui formazione è prescritta dal D.lgs. 81/2008. L’uso di documentazione non genuina in questo ambito avrebbe messo in serio pericolo la salute e la sicurezza dei lavoratori, privandoli della preparazione indispensabile alla prevenzione degli infortuni.
L’operazione si inserisce nell’impegno costante del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Novara nel contrasto alle irregolarità in materia di lavoro e sicurezza, con l’obiettivo di garantire legalità e tutelare la salute dei lavoratori.
