Una giornata particolare è in programma per domani, domenica 21 settembre, quando Mother Sai Foundation organizzerà una giornata intensa all’insegna della spiritualità.
Domani una giornata all’insegna della spiritualità
Una domenica intensa e piena di spiritualità e musica nella splendida e rigogliosa cornice della Mother Sai Foundation di Varallo Pombia, il 21 settembre, dalle 9 alle 19, con ospiti illustri dall’India e da diverse comunità spirituali del territorio.
L’intento è quello di celebrare, in un tempo dove le divisioni imperano prepotenti e foriere di aggressività, il grande valore dell’Unità: Unità nella diversità, Unità nella divinità, Unità delle religioni e Unità dei Valori.
Si può ottenere la pace tanto necessaria e anelata in questo mondo solo coltivando nella gioia e nel cuore la consapevolezza di essere tutti parte di un Uno più grande, pur nella diversità.
L’insegnamento dell’amore
“C’è una sola religione, la religione dell’Amore. C’è un solo linguaggio, il linguaggio del cuore. C’è una sola razza, la razza dell’umanità” sono alcuni famosi versi del Divino Maestro indiano Sri Sathya Sai Baba, a cui la Fondazione Mother Sai a Varallo è dedicata. La presidente della Mother Sai Foundation e dello Sri Sathya Sai Global Council Italia, Maria Antonietta Marena, figlia del primo fondatore Pietro Marena, aprirà la giornata di domenica con un breve welcome introducendo i partecipanti al ricco e articolato programma che comincerà con i tradizionali Puja e Yajna del brahmino Pazany Ponnusamy dedicati a varie divinità dell’Induismo.
A seguire l’arrivo dello Zone Chair dello Sri Sathya Sai Global Council di Europa e Uk, Mr. Shitu Chudasama, una figura spirituale di spicco che da 35 anni dedica la sua vita al servizio della missione di Sai Baba, sin da quando, giovanissimo, ricoprì il ruolo di presidente di tutti i giovani devoti di Sai Baba nel mondo. Verrà accompagnato dalla moglie Rita, altrettanto attiva nella missione umanitaria ed educativa del Maestro.
Saranno presenti anche Buddha Janaki Sai Ram, che è stato studente modello di Sai Baba e attuale membro del CdA della Fondazione, e il dottor Antonio Oliviero, medico di fama internazionale con diversi brevetti nel campo dei paraplegici, anch’egli membro del CdA, con il compito di aiutare la Fondazione nei progetti per i disabili.
Successivamente seguirà la melodiosa voce della docente e critica d’arte Pamela Stroppa, che si è altresì distinta come insegnante eccellente del programma dei Valori Umani di Sai Baba ai bimbi e ai giovani, e poi il Vice Presidente dello Sri Sathya Sai Global Council Italia Gianluca Donvito, che con le sue brillanti doti di lettura espressiva e di amore e talento per il testo scritto o parlato, leggerà dei brani tratti dalla letteratura sacra sulla tematica dell’evento (selezione testi di Francesco Gagliardo del centro Sai Baba di Luisa Sovilla nella cui casa a Catania si recò da lei e dal figlio Davide il famoso Maestro Raphael fondatore della casa editrice Ashram Vidya )
Sul finire della mattinata l’interessante intervento del dottor Paolo Brusasco, archeologo di fama mondiale ed esperto di relazioni internazionali in Medio Oriente, nonché premio Montale per la “Letteratura fuori di casa” 2018, che regalerà al pubblico, accompagnato dalla compagna pianista Carolina Barbero, alcune composizioni e terrà un discorso sul tema dell’interreligiosità e dei Valori Umani.
A seguire un delizioso pranzo vegano in stile indiano e occidentale, prima di passare il pomeriggio in musica e danza.
I gruppi partecipanti
Interverranno infatti gruppi di diverse fedi, fra cui gli Shiva Raghandarva, un gruppo di sei brillanti musicisti e cantori, recentemente acclamati a Prashanti Nilayam a Puttaparthi, (paese di nascita del Maestro Sai Baba nell’Andhra Pradesh), la famosa e talentuosa soprano Maria Rosa Bersanetti, fondatrice del Centro Buddista di Belvedere Langhe e cantante multiforme dedita alla musica sacra da decenni, il gruppo di cantori di Bhajan (canti sacri corali induisti) della Mother Sai, che raccoglie per l’occasione devoti da tutta Italia, i Monaci buddisti dell’Healing Meditation Center di Albagnano, guidati da Lama Michel Rinpoche e infine le affascinanti coreografie della danza indiana Kuchipudi, ideate e danzate dall’artista Chitrangee Uppamah.
Insomma un turbinio di suoni, colori e sensazioni volte a far rinascere nei cuori di ognuno l’aspirazione alla ricerca di una via più autentica e vera, la via della condivisione in nome dei valori umani universali di amore, fratellanza, non violenza e rispetto delle diversità che sempre arricchiscono e mai dovrebbero dividere.
La sacra via della unità delle religioni e la strada maestra dei cinque valori umani insegnati da Sai Baba di Verità Rettitudine Pace Amore e Non violenza.
La partecipazione all’evento è totalmente gratuita, ampio parcheggio libero.
Per info e prenotazioni pranzo: omkara75@yahoo.it