Dopo alcuni rinvii sono iniziati lunedì 8 settembre i lavori sul ponte Villoresi, lungo la statale 527 tra Oleggio e Lonate Pozzolo, ma non mancano già le criticità.
Foto dai social che mostra la coda nel tratto in questione
Ponte Villoresi, i lavori partono ma i tir continuano a passare
In particolare, numerosi cittadini hanno segnalato sui social la presenza di mezzi pesanti sul tratto, nonostante l’ordinanza di ANAS preveda il divieto di transito per i veicoli sopra le 3,5 tonnellate.
«Evidentemente qualche autotrasportatore non conosce la segnaletica stradale – scrivono gli utenti –. Nonostante i cartelli e il personale ANAS addetto alla viabilità, i camion continuano a transitare».
Le lamentele si sono moltiplicate soprattutto nella prima giornata, quando le code hanno raggiunto lunghezze notevoli. C’è chi ha chiesto un controllo diretto dei vigili alla rotonda dell’ex hotel Ramada, ultimo punto utile per i mezzi pesanti per invertire la marcia.
Il sindaco di Oleggio, Andrea Baldassini, ha replicato:
«Anche senza i tir ci sarebbe comunque la coda. Fermarli alla rotonda Ramada è complicato: bisognerebbe bloccare tutti i camion e chiedere la destinazione, perché alcuni potrebbero avere come meta aziende prima del ponte e quindi il transito sarebbe legittimo. In questo modo si rischierebbe di creare ancora più rallentamenti».
E ha poi ulteriormente precisato:
A Lonate Pozzolo tutti i tir vengono deviati perché tra la rotonda e la chiusura non ci sono accessi o altro. I nostri Vigili non possono fare lo stesso alla rotonda Ramada perché ci potrebbero essere tir che vanno alle cave, alle aziende agricole e alla logistica che si trovano dopo la rotonda ma prima del ponte sul Villoresi. Quindi dovremmo fermare tutti i tir ma a ciascuno chiedere dove va. Se al ponte lo fermiamo se da altre parti prima del ponte può passare. Però fermate tutti i tir per chiedere significa creare coda perché non c’è spazio per fermare i tir a lato strada. Spero di essere stato chiaro. Spesso sui social si sottovalutano le questioni tecniche come questa credendo sia tutto semplice e diretto. Invece non è così.
In merito alle critiche sull’assenza di cartelli, Baldassini ha chiarito: «La segnaletica c’è in entrambe le direzioni, seppur poco visibile. Ho già chiesto di sostituirla».
Dopo un sopralluogo sul posto martedì 9 il sindaco ha poi aggiunto:
«Stamattina alle 9 ho contato circa 100 auto in colonna e due tir. Nel pomeriggio ho incontrato un altro camion. Credo che il primo giorno di divieti sia una sorta di rodaggio: vediamo come andrà nei prossimi giorni. Non si fanno multe il primo giorno quando cambia la viabilità, ma temo che la situazione non varierà molto».
Il cantiere rimarrà attivo fino al 18 ottobre 2025, con senso unico alternato regolato da semaforo. Resta da capire se e come verranno rafforzati i controlli per impedire ai mezzi pesanti di percorrere il ponte, come stabilito dall’ordinanza.