Lo scorso lunedì 8 settembre hanno preso ufficialmente avvio i lavori promossi dalla Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio, grazie al sostegno del Comune di Novara, per la rimozione di un ponteggio ormai abbandonato da oltre trent’anni sulla guglia della Cupola di San Gaudenzio, simbolo della città.
La storia
Il ponteggio era stato lasciato in posizione originariamente con l’intento di contenere i costi, per poterlo riutilizzare in eventuali lavori successivi, evitando le spese di smontaggio e rimontaggio. Tuttavia, nel corso degli anni, non è mai stato rimosso né riutilizzato, e le strutture metalliche sono progressivamente arrugginite e deperite, causando colate di ruggine visibili e costituendo un potenziale pericolo legato alla loro instabilità.
L’intervento è stato affidato a Edilizia Acrobatica, realtà specializzata in lavorazioni in quota e in contesti complessi, che opera in totale sicurezza e con tecniche innovative per restituire piena visibilità e dignità alla sommità del monumento.
La Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio, che da secoli si occupa della cura e della conservazione della Basilica e della sua Cupola, considera questo intervento un passo fondamentale per garantire la tutela e la valorizzazione del Complesso Monumentale Gaudenziano, patrimonio di tutti i novaresi.
“Non posso che ringraziare il Comune di Novara per il sostegno tangibile fornito al Complesso Gaudenziano, siamo pronti a lavorare affinchè il nostro simbolo cittadino, che ora cela alcune situazioni di difficoltà, possa, poco per volta, tornare al suo stato originale”. Così Matteo Caporusso Presidente della Fabbrica Lapidea di San Gaudenzio.