Lutto

Novara: morto all’improvviso don Ezio Piazza, parroco di Vignale da 14 anni

Una vita dedicata alla fede, alla comunità e alla cura della parrocchia: prima di arrivare nel Capoluogo era stato un lungo periodo a Boca

Novara: morto all’improvviso don Ezio Piazza, parroco di Vignale da 14 anni

Lunedì 8 settembre 2025, la comunità di Vignale e l’intera diocesi di Novara hanno appreso con profondo dolore la notizia della morte improvvisa a 71 anni di don Ezio Piazza, parroco di Vignale.

Novara: morto improvvisamente don Ezio Piazza

Don Ezio era nato il 30 novembre 1953 a Somma Lombardo (VA). Dopo aver intrapreso studi tecnici e una prima carriera professionale, sentì la vocazione sacerdotale e, proveniente dall’area milanese, entrò nel Seminario di Novara nel 1991. Sarà ordinato sacerdote da mons. Renato Corti il 17 giugno 1995.

Il ministero sacerdotale di don Ezio iniziò nella Comunità di San Rocco a Novara e, dal 1995 al 1998, nella parrocchia di Gurro, in Val Cannobina, dove contribuì a strutturare il Centro comunitario. Nel contempo fu amministratore parrocchiale di Cursolo e Orasso e, fino al 1997, curò anche la pastorale di Finero. Particolarmente significativa fu la sua presenza al Santuario della Madonna del Sangue di Re, dove si era sviluppata la sua vocazione e alla quale rimase devoto per tutta la vita.

Dal 1998 al 2011 fu parroco di Boca, prima di arrivare a Vignale nel dicembre 2011, accolto con affetto dai parrocchiani e sempre accompagnato dalla madre, a cui era legatissimo. Qui ha esercitato la sua missione fino al giorno della morte, affrontando ogni impegno pastorale con dedizione e passione.

Fede e senso pratico

Don Ezio era un misto di uomo di fede tradizionale e di grande efficienza pratica, qualità che affondavano le radici nella sua esperienza lavorativa di 22 anni in un’azienda aeronautica, dove si occupava dei prototipi.

Questa capacità si è tradotta in gesti concreti, come il restauro della facciata della chiesa di Sant’Andrea di Vignale, iniziativa che il parroco descriveva così nel 2023:

«È una promessa che ho fatto alla Madonna all’inizio della pandemia: io metto in ordine la facciata se tu proteggi Vignale dal Covid… Ora la facciata è rinnovata e anche dentro la chiesa è quasi un gioiello».

Anche il bollettino parrocchiale, stampato in 230 copie e curato personalmente da don Ezio, è stato un segno del suo impegno quotidiano per mantenere viva la comunità.

In occasione del suo 25° di sacerdozio, don Ezio ricordava le indicazioni del vescovo Corti al suo arrivo a Vignale: «Fai restaurare la casa prima di entrare e poi ci sono un po’ di problemi… Però non entrare come un bulldozer, entra e aggiusta in maniera soft». E commentava: «Missione quasi compiuta. Vado avanti senza paure, senza tentennamenti, senza mezze misure e senza scendere a compromessi con nessuno, soprattutto quando si tratta di fede e morale cristiana».

Il ricordo della Diocesi e il funerale

Il vicario episcopale per il clero e la vita consacrata, don Franco Giudice, ha ricordato don Ezio come «un sacerdote che ha sempre messo la comunità al centro del suo impegno, un uomo di grande cuore e dedizione, sempre vicino ai fedeli».

I funerali si terranno giovedì 11 settembre alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di Vignale, presieduti dal vescovo Franco Giulio, con il Rosario mercoledì 10 settembre alle 20.30. La salma sarà poi trasferita a Somma Lombardo, dove alle 15 si terrà un’altra celebrazione funebre e il successivo riposo nel cimitero cittadino.

La comunità è chiamata ora a ricordare e pregare per don Ezio Piazza, affidandolo alla protezione della Madonna e celebrando la testimonianza di fede e dedizione che ha lasciato a Vignale e in tutte le parrocchie dove ha operato.