La fontana di corso Repubblica ad Arona sarà demolita e ricostruita: scoppia la polemica
L'ex sindaco Monti: "E' arrivato il momento di dire basta: la storica Fontana del millennio non si tocca" e promette una raccolta firme

E' notizia di questi giorni la decisione della giunta guidata da Alberto Gusmeroli di eliminare la fontana di corso Repubblica per realizzarne una nuova in chiave moderna.
Il comunicato dell'amministrazione
"La “Fontana del Millennio” non esiste più: è stata completamente smantellata tra il 2001 e il 2002. Realizzata negli anni ’60, di essa non è rimasto nulla: perse le iscrizioni storiche, eliminati i marmi pregiati, tutto rimosso in occasione del rifacimento dei giardini pubblici realizzato dall’amministrazione del Sindaco Velati.
L’attuale fontana, costruita ex novo 23 anni fa, oggi versa in condizioni critiche. Il rivestimento interno è degradato, l’impianto idraulico perde acqua ed è da rifare integralmente. Una pompa è ormai irreparabile, le altre due si rompono periodicamente. Una lastra di serizzo è stata danneggiata da una spazzatrice e spostata per nascondere la rottura; altre parti presentano segni evidenti di usura. Le due camere di ispezione delle pompe non sono a norma e l’accesso avviene tramite tombini privi di aerazione, con conseguenti rischi per la sicurezza.
Dalle prime stime tecniche emerge che la realizzazione di una nuova fontana costerebbe quasi quanto la ristrutturazione dell’attuale. La Sovrintendenza, dopo sopralluogo, ha dichiarato l’opera priva di interesse storico-monumentale, trattandosi di una struttura di soli 22 anni e senza materiali di pregio come la precedente Fontana del Millennio".

Il nuovo progetto
"Il progetto della nuova fontana non ha alcun legame con quella di piazza San Graziano (dotata solo di soffioni e porfido). Resterà una fontana a tutti gli effetti, ma con un disegno rinnovato e una pavimentazione di pregio che, nei mesi invernali o in occasione di eventi, permetterà di spegnere i getti d’acqua trasformando l’area in una piazza illuminata da fasci
di luce, con benefici estetici e di sicurezza.
Tra le caratteristiche principali:
• Getti d’acqua illuminati con possibilità di variare i colori, incluso il tricolore.
• Nebulizzazione per rinfrescare le giornate più calde e far divertire i bambini.
• Possibilità di programmare i getti a tempo di musica.
• Inserimento dello stemma di Arona al centro della vasca.
Il progetto ha già ottenuto il parere favorevole della commissione paesaggistica – composta da architetti e ingegneri – e della Sovrintendenza ai beni monumentali. “Abbiamo scelto di guardare avanti - dichiara l’On. Alberto Gusmeroli, Sindaco di Arona - e offrire alla città una fontana moderna, sicura e versatile. Sarà un luogo di incontro, di bellezza e di svago, fruibile in ogni stagione. Un investimento per migliorare il cuore di Arona e renderlo ancora più accogliente per cittadini e turisti.”
Federico Monti promette una raccolta firme
"Cari amici concittadini Aronesi, è arrivato il momento di dire basta: la storica Fontana del millennio non si tocca. Siamo alla totale follia e mancanza di rispetto della storia della nostra città e dei nostri concittadini.
Non permetteremo che venga distrutta la fontana che da sempre caratterizza la nostra città, con le foto di tutte le pubblicazioni, per fare posto ad una fontana con zampilli da terra, che una volta spenta, si trasforma in una pista da ballo per la gioia della vicesindaca ballerina
1400 persone hanno sostenuto il nostro gruppo, quindi le esorto a partecipare alla raccolta di firme a favore del mantenimento della nostra fontana. Ci uniremo ai nostri colleghi Consiglieri Comunali, ed insieme affronteremo questa battaglia civile: abbiamo il dovere morale di salvaguardare la nostra storia".
Così Impronta Civica
"Dalle immagini ottenute con un accesso agli atti emerge la verità: non si tratta di una riqualificazione della fontana esistente ma di un abbattimento totale per sostituirla con una struttura simile alla fontana di piazza San Graziano che è perennemente spenta.
Il sindaco vuole cancellare un pezzo di memoria storica e luogo di aggregazione per far posto a un nuovo salotto e magari a uno dei suoi djset".