Provincia di Novara, sarà una sfida tra Caccia e Pacileo
Il sindaco di Cameri è il candidato alla presidenza dopo le dimissioni di Binatti. Ampio sostegno da Pd, M5S, Azione, Italia Viva, Demos e PSI

Provincia di Novara: il prossimo 14 settembre sarà una sfida tra il candidato sostenuto dal centro destra, nonché primo cittadino di Romentino, Marco Caccia, e Giuliano Pacileo, sindaco di Cameri, supportato dal centro sinistra.
Provincia di Novara, sarà una sfida tra Caccia e Pacileo
A seguito delle dimissioni di Federico Binatti da Presidente della Provincia di Novara, dovute a profonde divisioni interne alla coalizione di centrodestra che hanno portato alla caduta dell’amministrazione a Trecate, il centro destra ha deciso di puntare su Marco Caccia.
Non quindi il sindaco di Borgomanero Sergio Bossi, come avrebbero voluto i Comuni dell’Alto Novarese, né quello di Recetto Lido Beltrame, pure lui indicato tra i “papabili”: il centrodestra si è compattato su Caccia. Sindaco di Romentino, 59 anni, esponente di Fratelli d’Italia, è lui il prescelto per succedere a Federico Binatti. La decisione della candidatura unitaria è stata annunciata “con soddisfazione” venerdì pomeriggio da Fratelli d’Italia, Lega, Forza Italia e Forza Novara.
Dall'altro fronte il centrosinistra si presenta compatto con la candidatura di Giuliano Pacileo, sindaco di Cameri, alla guida dell’ente provinciale. Una candidatura condivisa dal Partito Democratico, il Movimento 5 Stelle, Demos, Italia Viva, Azione, e il Partito Socialista, che nasce dalla volontà di offrire un’alternativa credibile e autorevole, per tutti gli amministratori e le amministratrici che non si riconoscono nella destra a trazione meloniana.