L'omaggio a Carlo Mattei nella nuova mostra d'arte (diffusa) di Santa Maria Maggiore
Da sabato 5

L'inaugurazione dell'esposizione – curata dalla Prof.ssa Annie-Paule Quinsac – si terrà sabato 5 luglio. Una monografia dedicata a Mattei sarà presentata in agosto.
I dettagli
Sono innumerevoli gli appuntamenti che hanno già iniziato ad arricchire l'estate di Santa Maria Maggiore. Il capoluogo della valle dei pittori non può e non vuole, per ovvi motivi, dimenticare le radici artistiche di questa vallata, terra di pittori prima di ogni altra cosa.
Uno dei testimoni più apprezzati dell'arte vigezzina contemporanea è stato certamente Carlo Mattei, scomparso nell'agosto del 2023 a 88 anni.
Ecco dunque che le sale espositive del Centro Culturale Vecchio Municipio ospiteranno, per tutta l'estate e fino al 19 ottobre, l'inedita mostra “Carlo Mattei, ultimo erede della tradizione artistica vigezzina”, un omaggio al Mattei pittore, scultore, intagliatore.
Grazie al prezioso lavoro di Annie-Paule Quinsac, storica dell’arte, esperta del Secondo Ottocento italiano e Professoressa emerita della University of South Carolina, Santa Maria Maggiore potrà quindi ospitare un'esposizione che darà nuova luce all'artista vigezzino.
La curatrice della mostra, infatti, ha saputo valorizzare l'autodidatta Carlo Mattei, artista poliedrico e profondo, tratteggiandone con passione e competenza un ritratto tanto complesso quanto esaustivo.
Dal 5 luglio (inaugurazione alle ore 17.30 presso il Centro Culturale Vecchio Municipio) grazie a “Carlo Mattei, ultimo erede della tradizione artistica vigezzina” il pubblico potrà scoprire il Mattei pittore, intagliatore e scultore, che nei decenni di attività – sempre nella sua amata Valle Vigezzo, ma lanciando il proprio sguardo verso il resto del mondo – ha saputo raggiungere risultati altissimi in ognuna di queste discipline.
Il percorso espositivo coinvolgerà, oltre alla sede principale del Vecchio Municipio, in Piazza Risorgimento, anche la Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini” e lo Spazio Mattei in Via Rosmini 12: i visitatori potranno ammirare i generi che appartengono alla secolare tradizione vigezzina (ritratti, nature morte e paesaggi mozzafiato), ma anche opere pittoriche di denuncia politica e sculture – per la prima volta presentate con una preziosa visione d'insieme – quest'ultima sezione esposta nella sala a pian terreno del Vecchio Municipio e con un esemplare anche all'interno della biblioteca della Scuola di Belle Arti “Rossetti Valentini”. Lo Spazio Mattei ospiterà infine “La Vigezzo come viene contata”: qui si potranno ammirare alcune creazioni d’arte totale che abbinano pittura, sculture e costruzioni tridimensionali, un racconto personalissimo e interattivo della valle dei pittori.
La mostra, dopo il taglio del nastro di sabato 5 luglio, rimarrà visitabile fino a domenica 19 ottobre.
Ingresso a contribuzione responsabile.
La Prof.ssa Quinsac guiderà il pubblico in una visita completa alla mostra, nelle sue tre sedi, domenica 6 luglio a partire dalle ore 16.
Da segnalare che, domenica 3 agosto alle ore 17.30, Annie-Paule Quinsac presenterà, presso il Teatro Comunale di Santa Maria Maggiore, la monografia Carlo Mattei, un artista, una valle (1935-2023), non un catalogo dell'esposizione, bensì un vero e proprio studio critico che la professoressa ha dedicato all’artista vigezzino.
La studiosa, che frequenta la Val Vigezzo dagli anni '80 del secolo scorso, è stata legata a Carlo Mattei da un’amicizia di oltre quattro decenni: in questo lungo periodo ha potuto seguire il singolare percorso di un artista polimorfo - pittore, intagliatore e scultore - dotato di innato talento e acuta intelligenza. Aspetti che emergono chiaramente nella monografia, frutto di tre anni di elaborazione e paziente ricostruzione della vita e dell’arte di Mattei, un volume inedito, una testimonianza fondamentale nella costruzione dell'identità della valle dei pittori.
Il calendario completo degli eventi di Santa Maria Maggiore è online su www.santamariamaggiore.info