Ricorrenza

Mulino Bianco celebra i suoi 50 anni con i 300 dipendenti di Novara

Nello storico stabilimento del Capoluogo, in contemporanea con gli altri in tutta Italia, per due ore la produzione si è fermata per festeggiare e condividere aneddoti

Mulino Bianco celebra i suoi 50 anni con i 300 dipendenti di Novara
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Dagli addetti alla produzione fino ai volti delle campagne pubblicitarie, Mulino Bianco celebra con un omaggio speciale le persone che hanno fatto la storia del brand. A Novara, in contemporanea con gli altri stabilimenti Mulino Bianco in tutta Italia, per due ore la produzione si è fermata per festeggiare e condividere aneddoti, ricordi e storie di vita vissuta, raccolti direttamente dalla voce dei dipendenti.

Mulino Bianco festeggia i suoi 50 anni anche a Novara

Proseguono le celebrazioni per i 50 anni di Mulino Bianco con la campagna "50 anni di ricordi buoni”. Il brand, che dal 1975 ha segnato l'immaginario collettivo, ed oggi porta sulle tavole degli Italiani oltre 140 prodotti da forno, ha organizzato una giornata speciale per tutti i dipendenti, coinvolgendo gli stabilimenti italiani, tra cui il sito di Novara, in un momento di festa e condivisione.

Il 17 giugno, per due ore, gli impianti Mulino Bianco del comune piemontese e, in contemporanea, di Ascoli, Cremona, Melfi, Rubbiano hanno messo in pausa la produzione per consentire ai lavoratori di ritrovarsi, festeggiare e condividere aneddoti, ricordi e testimonianze legati al marchio. Una celebrazione che ha dato voce a chi, ogni giorno, contribuisce con impegno e dedizione alla qualità dei prodotti Mulino Bianco.

Durante i festeggiamenti, tanti dipendenti hanno raccontato episodi significativi del loro percorso: dai primi anni in stabilimento al cambiamento tecnologico, dai legami umani nati tra le linee di produzione fino a momenti di difficoltà superati insieme. Racconti di passione, orgoglio, crescita personale e attaccamento all'azienda, che hanno restituito l'immagine autentica di un brand vissuto come una famiglia.

Dentro lo stabilimento novarese: storie di persone e passione

Lo storico sito produttivo di Novara, fondato nel 1953, è un fiore all'occhiello dell'industria italiana e un punto di riferimento nel mondo bakery. Si estende su una superficie di 183.000 m², conta 10 linee produttive e una capacità annua fino a 100.000 tonnellate per 12 ricette. Ogni anno, da qui arrivano sulle tavole degli italiani prodotti iconici come gli Abbracci, i Nascondini, i Cuor di Mela e i Cioccograno.

Diretto da Federica Massari, il complesso impiega oltre 300 persone, il vero motore del plant.

Lo ha raccontato bene durante i festeggiamenti il capoturno Andrea Michieletti, che ha sottolineato:

"Nel nostro gruppo c'è un forte senso di squadra: operatori che si formano insieme, condividono conoscenze e risolvono problemi con competenza e grande disponibilità”.

Un altro esempio concreto è il lavoro del gruppo composto da operatori di confezione guidati da Flavia Casamassima (Process Improvement Line Leader), che ha dato vita a percorsi di formazione specifici per le macchine del confezionamento:

"Abbiamo definito argomenti e procedure per ogni singola attività, così che ciascuno abbia sempre le competenze adeguate a lavorare con precisione e autonomia”.

Un importate colonna dell'Area Tecnica dello Stabilimento di Novara, Giorgio Spagnolini, ha raccontato della difficoltà incontrate, e brillantemente risolte, quando è stata cambiata la macchina (co-estrusore) che forma i Cuor di Mela, i Settembrini, le Tenerezze Limone e le Chicche di Cacao:

"Replicare un prodotto esistente producendolo su una macchina diversa può essere più sfidante che lanciare un prodotto nuovo; per farlo abbiamo messo in campo le competenze di tutta l'organizzazione, area tecnica, produzione e tecnologia”.

Il polo produttivo novarese non è dunque solo un centro all'avanguardia: è una comunità viva, dove l'esperienza incontra l'innovazione e le persone sono protagoniste di un percorso collettivo verso l'eccellenza.

Un omaggio a chi ha scritto la storia del marchio

Da chi ha lavorato in azienda fin dalle sue origini, fino alla creatrice delle iconiche "Sorpresine”, Graziella Carbone, o ad alcuni dei volti noti delle campagne pubblicitarie più amate come Orietta Berti, Mulino Bianco ha voluto rendere omaggio alle persone che hanno fatto la storia del marchio attraverso un gesto simbolico, ma sentito. A tutti loro è stato consegnato un Maxi-Pack speciale con una fornitura del frollino Piccolo Mugnaio Bianco (uno dei personaggi più iconici fra quelli che hanno accompagnato la comunicazione del brand e che oggi diventa il testimonial della campagna "50 anni di ricordi buoni” per festeggiare il mezzo secolo del marchio): un omaggio a chi ha lasciato un segno, dietro le quinte o davanti alle telecamere, con passione, impegno e visione.

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