La cerimonia

Rotonda di Fontaneto intitolata a Mario Eridio Teruggi

l nonno, Alessandro nato in fraz. Sant. Antonio di Fontaneto nel 1852 emigrò in Argentina.

Rotonda di Fontaneto intitolata a Mario Eridio Teruggi
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Con una cerimonia significativa, domenica Fontaneto ha intitolato la rotonda di Sant’Antonio a Mario Egidio Teruggi, scienziato e letterato argentino di origini fontanetesi.

La cerimonia

Si tratta della rotatoria sulla strada provinciale SP 21 adiacente alla frazione Sant’Antonio di cui domenica ricorreva la festa patronale. Claudio Teruggi nel dare il benvenuto ai presenti, quale primo cittadino e fontanetese, ha espresso l’orgoglio di avere un concittadino tanto illustre che fa onore al paese e che non ha dimenticato le radici della sua famiglia emigrata in Argentina. Col sindaco c’era anche Agnese Pelosi del Consiglio Comunale Ragazzi, quindi i figli dello scienziato Daniel arrivato da Parigi, Lilia dal varesotto, la nipote Eugenia, e na schiera di parenti del posto, dove sono le radici di Mario Egidio Teruggi. Con le solenni note della Banda “Cavagliese”, è stata quindi scoperta dal tricolore la targa con la dedica, cui è seguita la benedizione del parroco don Gian Paolo Zanetti.

Nel verde all’interno della rotonda spiccano tre aiuole, una dai fiori rosso e giallo (riferiti a Sant’Antonio), una bianca ed azzurra con petali gialli al centro (la bandiera dell’Argentina) ed una terza con il tricolore dell’Italia.

Mario Egidio Teruggi nacque il 18 febbraio 1919 a Dolores in provincia di Buenos Aires visse a La Plata dove morì a 83 anni il 22 agosto 2002. Il nonno, Alessandro nato in fraz. Sant. Antonio di Fontaneto nel 1852 emigrò in Argentina.

Mario Egidio si laureò in Scienze Naturali (geologia) e conseguì il dottorato , specializzandosi poi in petrologia presso la Royal School of Mine dell’Università di Londra (1945/46) poi tornò in Argentina, e divenne capo del Dipartimento di Scienze Geologiche, alla Facoltà di Scienze Naturali dell’Università Nazionale di La Plata, dove svolse gran parte della sua carriera accademica come professore ordinario. Nel 1968 due ricercatori dell’Università di Harvard in suo onore chiamarono “Teruggite” un nuovo minerale arsenoborato di colore bianco argenteo.

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