A Fosseno di Nebbiuno spegne 64 candeline sulla torta la tradizionale Sagra della fragola
Tra gli anni '50 e '60 c’era un grande mercato di esportazione rivolto soprattutto verso la Svizzera. Si producevano dai trecento ai cinquecento quintali di fragole.

Archiviata l'edizione numero 64 della tradizionale Sagra della fragola di Fosseno di Nebbiuno.
Un successo la 64ª Sagra della fragola a Fosseno di Nebbiuno
La sessantaquattresima sagra della fragola di Fosseno di Nebbiuno si è svolta all’insegna della tradizione, ma con un’attenzione rivolta al presente.
«La storia della nostra associazione nasce nel 1959 - dice Fernando Dalle Carbonare, presidente del sodalizio dal 2017 - dall’iniziativa di un gruppo di giovani che volevano creare qualcosa di divertente che avesse attinenza con la coltivazione delle fragole, che al tempo era molto attiva, specialmente con la qualità della fragola Pocahontas. C’era un grande mercato di esportazione rivolto soprattutto verso la Svizzera. Si producevano dai trecento ai cinquecento quintali di fragole. Gli organizzatori negli anni hanno fatto conoscere i prodotti ortofrutticoli locali con la tradizionale sagra che dura tre giorni. Oltre al mercato con bancherelle, vengono offerti il risotto e dei dolci, tutto a base di fragole».
Una novità ogni anno: l'ultima è la camminata metabolica
La manifestazione di anno in anno si è arricchita di novità, tra queste ad esempio l’iniziativa della “Camminata metabolica”, guidata dalla coach Elisa Cerutti.
«La camminata metabolica - dice quest’ultima - ha come obiettivo la connessione tra mente, corpo e natura. Ti riconnette con te stesso ed attraverso delle tecniche mirate va a stimolare il metabolismo, potenziando la muscolatura del corpo e fornendo una postura corretta». Tra i volontari che cercano nuove idee c’è Laura Marchini, figlia di Francesco, che è stato tra i fondatori della fiera. «Dagli anni Sessanta molte cose sono cambiate - ha detto - le coltivazioni delle fragole sono pressoché scomparse. Abbiamo cercato di recuperare il senso del bene comune della comunità attraverso una diversa modalità di aggregazione. Da qui la nascita dell’associazione denominata A.S.D. Nuova Famiglia Fossenese del Cucù. Quest’anno abbiamo introdotto l’iniziativa del battesimo del Cucù, accogliendo due nuovi piccoli bambini della nostra frazione. Con il ricavato della sagra, facciamo delle donazioni alla chiesa locale per restauri o lavori necessari».