Presentazione

Oasi Tech della Biodiversità: la sfida green di Comoli Ferrari parte da Novara

Il gruppo investe in un progetto innovativo per rigenerare la biodiversità urbana, coinvolgere scuole e cittadini e ridurre l’impatto ambientale aziendale

Oasi Tech della Biodiversità: la sfida green di Comoli Ferrari parte da Novara
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Una vera e propria oasi urbana per la biodiversità nascerà nel cuore di Novara, al Parco Golgi, grazie a un progetto promosso da Comoli Ferrari, realizzato in collaborazione con il Comune di Novara e con 3Bee, nature-tech company specializzata nella tutela ambientale.

Oasi Tech della Biodiversità: la sfida green di Comoli Ferrari

Un'iniziativa che unisce tecnologia, educazione ambientale e rigenerazione urbana, con l’obiettivo di restituire valore ecologico a un’area verde e sensibilizzare la cittadinanza – a partire dai più giovani – sull’importanza della biodiversità.

Il progetto prevede la riqualificazione del Parco Golgi, tra il Baluardo Massimo D’Azeglio e Viale Roma, attraverso l’inserimento di aiuole nettarifere con 35 specie autoctone, un bug hotel per gli insetti impollinatori e cartellonistica educativa. Il monitoraggio scientifico sarà garantito da strumenti all’avanguardia forniti da 3Bee, come XNatura, Spectrum, PollyX e Hive-Tech.

“L’obiettivo è rigenerare un’area soggetta a degrado ecosistemico, restituendola alla comunità e coinvolgendo soprattutto i più giovani nella costruzione di una cultura ambientale condivisa”, spiega Paolo Ferrari, presidente di Comoli Ferrari.

Un progetto educativo per le scuole

Il cuore dell’iniziativa è rappresentato dal coinvolgimento degli istituti scolastici: tutte le scuole primarie, pubbliche e paritarie, di Novara sono state invitate ad aderire al programma educativo “A scuola di biodiversità”, sviluppato da 3Bee.

I bambini seguiranno lezioni teoriche e uscite didattiche, riceveranno schede di esercizio, e potranno monitorare un alveare tecnologico in tempo reale tramite l’app 3Bee, diventando così “apicoltori digitali”.

Un impegno concreto e misurabile per la sostenibilità

Il progetto è frutto di una strategia aziendale strutturata che abbraccia i criteri ESG (Environmental, Social, Governance). “Il vero valore di un’impresa non si misura solo con fatturato e utili, ma anche con l’impatto positivo che genera sulla società e sull’ambiente”, sottolinea ancora Paolo Ferrari.

Solo nel 2024, grazie a interventi come relamping, domotica e sensibilizzazione interna, Comoli Ferrari ha ridotto del 26% i consumi elettrici. Questo risparmio è stato reinvestito proprio nell’Oasi della Biodiversità.

Energia verde, foreste aziendali e iniziative collettive

Dal 2023, l’azienda acquista solo energia da fonti rinnovabili, utilizza materiali a basso impatto per eventi, distribuisce borracce termiche ai dipendenti e ha piantato oltre 1.280 alberi grazie al progetto Treedom.

Inoltre, è stata lanciata una challenge nazionale tra i collaboratori per mappare flora e fiori con l’app “Biodiversa”: chi ne fotograferà di più sarà nominato “Biodiversa Hero”, contribuendo alla creazione di un archivio floristico europeo.

Un modello replicabile in tutta Italia

L’Oasi Tech della Biodiversità rappresenta il primo passo di un piano ambizioso: Comoli Ferrari punta a replicare progetti simili nelle otto regioni italiane in cui è presente. “Vogliamo essere un esempio concreto di strategia climatica locale basata su dati e impatti misurabili”, afferma Ferrari.

Il ringraziamento del Sindaco

“Siamo felici che un’azienda del territorio promuova un progetto così concreto e utile per la città e per i nostri studenti. È un’iniziativa che aiuta a riscoprire e rispettare la natura che ci circonda”, ha commentato il sindaco di Novara, Alessandro Canelli.

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