Mimosa Dragon: lo sport in aiuto alle donne

Il Dragon Boat è un sport che può essere praticato con successo anche da donne che hanno avuto il tumore al seno.

I dettagli

Grazie al movimento ritmico e ciclico della pagaia è possibile stimolare il sistema linfatico aiutando a prevenire o ridurre il linfoedema. La pratica del dragon boat che coinvolge tutto il corpo richiede coordinazione e impegno di gruppo, può favorire il recupero fisico e psicologico. La partecipazione a un team di dragon boat può aiutare a ridurre il senso di isolamento e ansia, grazie alla condivisione di un obiettivo comune e alla creazione di legami sociali. Può, inoltre, contribuire a ridurre i dolori articolari e l’aumento di peso, effetti collaterali comuni dopo il trattamento del cancro.

La pratica di questo sport vuole trasmettere un messaggio di speranza e gioia di vivere, dimostrando che la vita può essere piena anche dopo un percorso oncologico.

L’Associazione Mimosa amici del DH Oncologico di Borgomanero, ispirandosi alle Dragonesse di Avigliana, ha deciso di attivare una squadra di dragon boat nell’ambito del progetto di riabilitazione bio-psico fisica dedicato a tutte le donne operate al seno> afferma Incoronata Romaniello Presidente Associazione Mimosa Amici del DH Oncologico di Borgomanero e Direttore S.C. Oncologia Asl Novara <MIMOSA DRAGON ha trovato casa presso l’Associazione Sportiva Canottieri Città di Omegna che ci ha accolto in modo caloroso e ha potuto effettuare proprio nelle splendide acque del Lago d’Orta il battesimo della squadra>.

La “Canottieri Città di Omegna 1890” è una Associazione Sportiva Dilettantisca affiliata alla Federazione Italiana Canottaggio (FIC) e alla Federazione Italiana Canoa Kayak (FICK) ed è una società insignita della STELLA d’ORO al Merito Sportivo del CONI. Ha iniziato una collaborazione con l’Associazione Mimosa – Amici del DH Oncologico che dal 5 aprile 2025 è presente presso la Sede con la squadra “MIMOSA DRAGON” costituita da 22 atlete oncologiche, tutte principianti che si stanno avvicinando al mondo della canoa e stanno imparando a pagaiare sul dragon boat.

<Un grazie speciale va a coloro che hanno creduto a questo progetto, a tutti i Privati al patrocinio dell'Asl Novara, della Rete Oncologica Piemonte e Valle D'Aosta, al Comune di Borgomanero e Omegna e un grazie di cuore alle capitane della squadra Alessandra Ferrari e Deborah Parodi.> conclude Romaniello