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La statua di Ribot è tornata sulla rotonda di Dormelletto

L'opera era stata abbattuta da un'auto in corsa sulla statale, ora tutto torna al suo posto

La statua di Ribot è tornata sulla rotonda di Dormelletto
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La statua vegetale del celebre cavallo Ribot è tornata al centro della rotonda di Dormelletto, dove era stata distrutta nel corso di un incidente stradale.

Ribot torna a casa

"Questa è una vera opera d'arte posta al centro di una rotonda". Con queste parole la sindaca Lorena Vedovato commenta il ritorno, avvenuto ufficialmente martedì 8 aprile, del cavallo Ribot sotto forma di scultura vegetale nella rotatoria sulla strada statale 33 di proprietà Anas in via Cavour. Il 29 dicembre 2024 alle 5.30 del mattino un'automobile condotta da un giovane proveniente da Castelletto Ticino ha travolto Ribot. Occorreva ridare ai dormellettesi, e indirettamente a tutti coloro che transitano da quelle parti, un manufatto che rappresenta motivo di orgoglio e che rimanda alla tradizione.

Un esempio di arte topiaria

"La mattina stessa dell'incidente - continua Vedovato - ho chiamato il vivaio di Pistoia che nel 2018 ci aveva fornito il cavallo in erba. Sono specializzati in arte topiaria, dunque lavorano su vegetali a scopo ornamentale e si doveva trovare una pianta di 15 anni e riprodurre l'opera precedente. Siamo stati davvero fortunati perché il vivaio aveva preparato un lavoro per un cliente che si avvicinava molto alla nostra richiesta, sono riuscita a convincerli che lo mandassero a Dormelletto. Si tratta di un'azienda di altissima qualità, una delle più conosciute a livello europeo e mondiale e Pistoia è riconosciuta come città - faro in questo genere di arte".

Un simbolo per la città

"Il cavallo è un vero simbolo del nostro Comune, che vantava e vanta ancora oggi un ottimo livello di allevamento. Ma il campione imbattuto era Ribot, che vinse 16 gare su 16. In occasione dell'ultima organizzarono un viaggio all'ippodromo di Roma e nel tragitto fino a lì fu scortato dalle pattuglie della Polizia. Fu poi condotto per fare lo stallone in Kentucky negli Stati Uniti, dove morì. Dove è sepolto c'è una tomba adornata di due bandiere, una americana e una italiana, e dal 2018 una di Dormelletto. Sottolineo che la statua vegetale è stata pagata dall'assicurazione del ragazzo che ha causato l'incidente e non dai nostri residenti".

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