Base di spaccio nei boschi di Castelletto Ticino: due arresti
L’attività investigativa ha portato all’arresto di due soggetti marocchini, rispettivamente di 21 e 29 anni

Prosegue incessante l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle aree boschive del novarese da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Arona che nella giornata di ieri, intorno alle 16:30, hanno condotto un’operazione nei boschi attigui la via Sivo del Comune di Castelletto Sopra Ticino.
I fatti
L’attività investigativa ha portato all’arresto di due soggetti marocchini, rispettivamente di 21 e 29 anni.
Durante il blitz, i militari hanno sorpreso i due uomini nel bosco in una posizione elevata e difficilmente raggiungibile, dove avevano creato la base logistica dello spaccio, attività che avveniva ininterrottamente 24 ore su 24. Nel corso dell’operazione i due soggetti sono stati trovati in possesso di mezzo kilo di cocaina, un kilo e mezzo di hashish e circa 10 grammi di eroina. Oltre alla droga è stata rinvenuta un ingente somma di denaro, probabilmente frutto dell’attività illecita.
L’attività è iniziata, preceduta da un monitoraggio durato alcune settimane, dopo diverse segnalazioni di un eccessivo via vai di mezzi nella zona boschiva in argomento. Nella circostanza sono stati impiegati diversi militari che, effettuando dapprima un servizio di osservazione hanno quindi circondato l’area di spaccio attendendo l’inizio delle cessioni, facendo poi scattare le operazioni. Durante il sopralluogo della base di spaccio sono stati rinvenuti diversi bilancini di precisione, materiale per il confezionamento e armi bianche.
I due arrestati già con precedenti per reati in materia di stupefacenti, venivano condotti nel carcere di Novara a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.