Maggiora saluta "Pinuccio"
Era volontario anche del gruppo di protezione civile

Era soprannominato “Pinuccio” e tutti in paese lo conoscevano. Giuseppe Vallana negli ultimi anni si è visto tutti i giorni in centro paese dato che, in maniera generosa e originale, dopo il pensionamento aveva deciso di offrirsi gratuitamente come supporto in municipio per diversi tipi di lavori.
Giuseppe Vallana detto Pinuccio
E' mancato nella notte fra venerdì 21 e sabato 22 marzo a 70 anni, ha fatto il volontario anche nel gruppo di Protezione civile, e si è reso molto utile anche nell'Ufficio tecnico. «Pinuccio lascia un vuoto profondo nella nostra comunità - commenta il sindaco Roberto Balzano - amava stare in mezzo alla gente e donarsi per il bene comune. Sempre con il sorriso sul volto arrivava in Comune alle 8.30 e non se ne andava prima dell'ora di pranzo, era propositivo e sempre di buon umore.
Qualche giorno fa, parlando con una persona, convenivamo sul fatto che se a Maggiora ci fossero anche solo cinque persone del genere si vivrebbe tutti molto meglio. Acculturato e davvero piacevole nella conversazione, Pinuccio non era sposato e forse la mancanza di una famiglia tutta sua lo aveva indotto a trovare affetto e accoglienza in municipio. Noi gli abbiamo sempre voluto bene, era impossibile fare il contrario con lui. Oltre a essere squisito e gentile, aveva delle reali competenze di Protezione civile, il che lo rendeva duttile a ogni genere di impegno.
In pratica abbiamo avuto per anni un operatore che non costava un euro alle casse pubbliche. Ci trasmette un esempio da seguire a livello etico: spero che i bambini e i ragazzi lo colgano. Prima della pensione, aveva lavorato come impiegato. Un mese fa era con alcuni amici in vacanza a Pompei e ci ha lasciato in modo improvviso. Dunque dispiace ancora di più per la velocità della malattia che lo ha colpito. Tanto per far comprendere la qualità della sua persona, anche quando negli ultimi tempi non stava bene ci telefonava scusandosi di non poter adempiere alle sue mansioni».