Primo incontro tra Consulte Giovanili nell’Alto Novarese e Cusio
I giovani hanno lavorato con Giovanni Campagnoli concentrandosi in particolare sul riutilizzo di spazi lasciati all’incuria e all’abbandono

Sabato 22 Febbraio 2025 presso la Biblioteca di Gozzano si è svolto il primo incontro tra le Consulte Giovanili di nell’Alto Novarese e Cusio.
Consulte Giovanili nell’Alto Novarese e Cusio
Lo scorso 22 febbraio l’Associazione DragoLago ha promosso il primo incontro di scambio e confronto tra le consulte giovanili dell’Alto Novarese e del Cusio. L’appuntamento è stato di particolare importanza, in quanto ha rappresentato il primo confronto di questo tipo rivolto ai giovani del nostro territorio facenti parte delle consulte giovanili, che potrà essere allargato in futuro anche ad altri Comuni. Hanno aderito con particolare entusiasmo la Consulta di Borgomanero e i ragazzi e le ragazze di Gozzano che stanno lavorando per creare una consulta nel loro paese.
Il tema dell’incontro: riuso di luoghi abbandonati
L’appuntamento è stato condotto e facilitato da Giovanni Campagnoli, Direttore dell’Istituto Don Bosco di Borgomanero (NO) e della Fondazione Academy, emanata da Confindustria Novara, Vercelli Valsesia, oltre che Presidente della Fondazione Riusiamo l'Italia, nell’ambito del progetto Connessioni Analogiche promosso dall’Ass. DragoLago in collaborazione con Ecomuseo Cusius e Ass. Mastronauta con il sostegno di Fondazione Cariplo per il bando “Riprogettiamo il Futuro”. Questo evento è stato per i ragazzi e le ragazze delle consulte locali un’occasione per incontrarsi e scambiarsi idee, buone pratiche e progetti per il futuro.
I giovani hanno lavorato con Giovanni Campagnoli concentrandosi in particolare sul riutilizzo di spazi lasciati all’incuria e all’abbandono, approfondendo alcuni casi di luoghi, inizialmente abbandonati, che sono stati poi adattati e reinterpretati per nuovi usi culturali destinati principalmente ai giovani, diventando sedi di concerti, talk, conferenze, formazioni e molto altro. Tra i casi affrontati ci sono ad esempio: lo spazio Mastronauta a Omegna, un tempo adibito a fabbrica, e che dal 2001 è diventato un centro artistico-culturale indipendente che favorisce la partecipazione a base culturale rivolgendosi in particolare ai giovani; il Kantiere, inizialmente asilo pubblico degli operai che si trovava nell’ex cantiere industriale della Cartiera a Verbania Possaccio, e che oggi è diventato lo Spazio Giovani di Verbania; l’ex caserma militare Passalacqua, oggi sede dell’Associazione Culturale nòva a Novara; lo spazio Ca’ de Pop ad Arona.
E’ intervenuta inoltre, Maria Luisa Gregori, Assessore alla Cultura del Comune di Gozzano, che ha parlato con i giovani dei luoghi in stato di abbandono e che potrebbero potenzialmente essere recuperati sul territorio.
I prossimi appuntamenti
Le Consulte hanno così iniziato un lavoro di mappatura dei luoghi abbandonati nei loro territori, che alcuni di loro porteranno avanti nei prossimi mesi per arrivare alla successiva fase, in cui ipotizzare nuovi scopi per ridare vita a questi spazi degradati.
I giovani si sono quindi dati i primi appuntamenti per realizzare i sopralluoghi negli spazi individuati durante l’incontro: il 15 maggio alle 18:00 saranno presso Mastronauta ad Omegna in occasione dell’incontro Talk About “Presenti nel presente”, format culturale di divulgazione, riflessione e intrattenimento che esplora le interazioni tra esperienze educative e cultura hip hop, e potranno incontrare l’artista Marco “Zuli” Zuliani; il 16 maggio alle 18:00 si incontreranno invece ad Arona presso Ca’ de Pop in occasione della presentazione del libro “Potere alla parola. Scrivere rap, vivere Hip Hop” (Momo Edizioni) di e con Antonio Sofia.
Cos’è la Consulta Giovanile
La Consulta Giovanile è un organismo consultivo che stimola la partecipazione dei giovani alla vita della comunità, favorendo il rapporto con l’Amministrazione Comunale.
La Consulta si impegna a portare avanti progetti e proposte a favore del mondo giovanile e per esistere deve essere istituita dal Comune. Si occupa principalmente di: formulare proposte di programmi, progetti, investimenti in materia di politiche giovanili; esprimere pareri sugli argomenti che gli vengono sottoposti dall'Amministrazione Comunale in ambito giovanile; svolgere indagini, studi e inchieste volti ad approfondire la conoscenza dei bisogni dei giovani; promuovere iniziative a sostegno dei servizi di volontariato giovanile.