Lutto a Oleggio per Elisa Rampinelli: fu campionessa italiana di twirling

Lutto a Oleggio per Elisa Rampinelli, ex campionessa di Twirling, prematuramente scomparsa a 58 anni in seguito a un malore improvviso.

Lutto a Oleggio per Elisa Rampinelli

Ha avuto il peggiore degli epiloghi il malore che la sera di venerdì 21 febbraio ha colpito Elisa Rampinelli mentre si trovava in palestra a Bellinzago Novarese. A nulla erano valsi i tempestivi soccorsi prestati anche grazie all’aiuto di un’infermiera che le aveva praticato il massaggio cardiaco in attesa dell’arrivo dell’ambulanza e dell’elisoccorso. Rampinelli era stata quindi condotta all’ospedale “Maggiore “di Novara e ricoverata in Rianimazione. Ma per lei non c'è stato più nulla da fare.

La donna lascia il marito Marco, il figlio Alessandro con Laura e la madre Loreta.

Grande lo shock a Oleggio e nel Novarese dove la donna era molto conosciuta e apprezzata. Il nome di Rampinelli si lega infatti a doppio filo al Twirling degli anni Ottanta: era infatti una delle atlete che nel 1982 rappresentarono l’Italia al mondiali in Giappone vincendo il titolo iridato.

La Società, il Presidente, il consiglio direttivo e tutto lo staff tecnico del Twirling Oleggio si sono uniti al cordoglio della famiglia tramite un post sulla pagina social, accompagnato anche da un video di una giovanissima Rampinelli impegnata nello svolgimento di un esercizio: "Vogliamo ricordarti con un trofeo tra le mani e un gran sorriso sulle labbra, grazie per aver portato in nostro nome sui gradini più alti" ha fatto sapere la società.

Così la ricorda con commozione Ivana Vaccaroli, storica allenatrice oleggese e a sua volta campionessa di twirling: «Era l’atleta più silenziosa della squadra, era estremamente educata. La ricordo mentre gareggiava come individualista e in passaggio doveva lanciare il cappello. Ecco, io associo a lei questa immagine di leggerezza, di ragazza che si muoveva sempre in punta di piedi, che non faceva rumore».

Il funerale sarà celebrato martedì 25 febbraio alle 10 nella chiesa parrocchiale dei Santi Pietro e Paolo a Oleggio.

Articolo completo di Vittoria Passera sul Corriere di Novara di lunedì 24 febbraio