Volontariato, la grande forza di Arona

Volontariato, la grande forza di Arona
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ARONA - «Le associazioni di volontariato la vera “forza della natura” dell’Italia». A dirlo il sindaco Alberto Gusmeroli, tanto più nella città del Sancarlone dove l’Amministrazione ancora una volta si dimostra generosa verso le diverse realtà locali, siano esse sportive, culturali, musicali, educative o di volontariato. Per il 2015 sono stati assegnati alle associazioni 288.330 mila euro di contributi, record degli ultimi cinque anni, contro i circa 263 dello scorso anno. «Siamo orgogliosi di riuscire a erogare cifre importanti alle associazioni aronesi e come assessore al Bilancio faccio il possibile per trovare i fondi che poi vengono assegnati - sottolinea il primo cittadino Gusmeroli – C’è inoltre da sottolineare che dalla delibera di fine anno è parziale e non sono calcolate molte cifre che invece vengano date anche nel corso dei dodici mesi». 

In evidenza tra i più cospicui contributi la Pro loco, il Festival delle Due Rocche, la neonata Nuova Filarmonica aronese, ma anche l’Arona Calcio e l’Aib. Il primato spetta all’associazione turistica aronese che si aggiudica 70 mila euro (la stessa cifra era stata data nel 2014), ma i contributi toccano anche nuove associazioni come appunto quella destinata alla neonata banda cittadina (19.900 euro) che da circa vent’anni mancava in città, mentre sul fronte musicale, ad esempio, 2.500 euro a “Sonata Organi”, al Coro La Rocca (1000 euro) e alla Gioventù musicale 500 euro. Mentre altre ne sono rimaste all’asciutto come l’Accademia del Laghi o il Gasma, «perché - come puntualizza Gusmeroli - non hanno fatto richiesta». 

Nelle motivazioni delle varie voci, infatti, come ha spiegato il sindaco, i contributi non vengono dati a pioggia ma secondo un criterio in base a dei progetti. Ecco spiegati ad esempio i 25 mila euro al Festival delle Due rocche o i 14.350 ai volontari della Protezione civile “Zonca” che con la loro attività svolgono un lavoro intenso ed importante sul territorio. Bene anche il settore sportivo dove figurano in testa alla classifica l’Arona Calcio che vede immutato il contributo rispetto all’anno precedente che si attesta sui 23 mila euro e la Pallavolo Arona (10.980 euro); fondi anche per il Circolo tennis (4.500 euro) mentre tra i mille e i 500 euro ad esempio agli Arona 65 football, il circolo dama e la podistica. Mentre il basket ha ricevuto un contributo di circa 35 mila euro a parte durante l’anno. Fondi anche ad asili paritari e scuole private, alle Marcelline (4.500 euro), Papa Giovanni (450 euro) e materna San Giorgio (500 euro). Ad ottenere un contributo nel 2015 pari a 10.750 anche l’Ente fiera del Lago Maggiore che quest’anno invece non organizzerà più la rassegna fieristica. Spalmati anche quelli alle associazioni impegnate nel sociale e nel volontariato, che danno un notevole contributo con le loro attività al tessuto cittadino nelle varie declinazioni, ad esempio alla mensa “Non solo pane” 8 mila euro (mille euro l’anno prima), 3.750 per l’Agbd, 3.500 euro alla Caritas e 4 mila euro al Molinari, 2.500 alla Croce rossa e 1.500 all’Avis, 1.200 ad Amicigiò mentre all’Avo mille euro, 500 invece per “Noi con loro”, Auser e Aisiwh; tra quelli invece con il “tetto” più basso i parkinsoniani (650 euro), Aido (250 euro), e i 500 ero a Aiswh, Noi con loro e Auser. In ambito culturale ad esempio 2.000 mila euro per il Circolo Omodei Zorini. Ai volontari della “Rocca nel cuore” nati lo scorso anno vanno invece 3.800 euro mentre agli “Amici della Rocca” ne sono stati assegnati 500, a “Montrigiasco nostra” 1.500 e 1.900all’associazione Felice Cavallotti. Spazio anche per le parrocchie alle quali sono andati 14 mila euro ciascuna. 

Maria Nausica Bucci

ARONA - «Le associazioni di volontariato la vera “forza della natura” dell’Italia». A dirlo il sindaco Alberto Gusmeroli, tanto più nella città del Sancarlone dove l’Amministrazione ancora una volta si dimostra generosa verso le diverse realtà locali, siano esse sportive, culturali, musicali, educative o di volontariato. Per il 2015 sono stati assegnati alle associazioni 288.330 mila euro di contributi, record degli ultimi cinque anni, contro i circa 263 dello scorso anno. «Siamo orgogliosi di riuscire a erogare cifre importanti alle associazioni aronesi e come assessore al Bilancio faccio il possibile per trovare i fondi che poi vengono assegnati - sottolinea il primo cittadino Gusmeroli – C’è inoltre da sottolineare che dalla delibera di fine anno è parziale e non sono calcolate molte cifre che invece vengano date anche nel corso dei dodici mesi». 

In evidenza tra i più cospicui contributi la Pro loco, il Festival delle Due Rocche, la neonata Nuova Filarmonica aronese, ma anche l’Arona Calcio e l’Aib. Il primato spetta all’associazione turistica aronese che si aggiudica 70 mila euro (la stessa cifra era stata data nel 2014), ma i contributi toccano anche nuove associazioni come appunto quella destinata alla neonata banda cittadina (19.900 euro) che da circa vent’anni mancava in città, mentre sul fronte musicale, ad esempio, 2.500 euro a “Sonata Organi”, al Coro La Rocca (1000 euro) e alla Gioventù musicale 500 euro. Mentre altre ne sono rimaste all’asciutto come l’Accademia del Laghi o il Gasma, «perché - come puntualizza Gusmeroli - non hanno fatto richiesta». 

Nelle motivazioni delle varie voci, infatti, come ha spiegato il sindaco, i contributi non vengono dati a pioggia ma secondo un criterio in base a dei progetti. Ecco spiegati ad esempio i 25 mila euro al Festival delle Due rocche o i 14.350 ai volontari della Protezione civile “Zonca” che con la loro attività svolgono un lavoro intenso ed importante sul territorio. Bene anche il settore sportivo dove figurano in testa alla classifica l’Arona Calcio che vede immutato il contributo rispetto all’anno precedente che si attesta sui 23 mila euro e la Pallavolo Arona (10.980 euro); fondi anche per il Circolo tennis (4.500 euro) mentre tra i mille e i 500 euro ad esempio agli Arona 65 football, il circolo dama e la podistica. Mentre il basket ha ricevuto un contributo di circa 35 mila euro a parte durante l’anno. Fondi anche ad asili paritari e scuole private, alle Marcelline (4.500 euro), Papa Giovanni (450 euro) e materna San Giorgio (500 euro). Ad ottenere un contributo nel 2015 pari a 10.750 anche l’Ente fiera del Lago Maggiore che quest’anno invece non organizzerà più la rassegna fieristica. Spalmati anche quelli alle associazioni impegnate nel sociale e nel volontariato, che danno un notevole contributo con le loro attività al tessuto cittadino nelle varie declinazioni, ad esempio alla mensa “Non solo pane” 8 mila euro (mille euro l’anno prima), 3.750 per l’Agbd, 3.500 euro alla Caritas e 4 mila euro al Molinari, 2.500 alla Croce rossa e 1.500 all’Avis, 1.200 ad Amicigiò mentre all’Avo mille euro, 500 invece per “Noi con loro”, Auser e Aisiwh; tra quelli invece con il “tetto” più basso i parkinsoniani (650 euro), Aido (250 euro), e i 500 ero a Aiswh, Noi con loro e Auser. In ambito culturale ad esempio 2.000 mila euro per il Circolo Omodei Zorini. Ai volontari della “Rocca nel cuore” nati lo scorso anno vanno invece 3.800 euro mentre agli “Amici della Rocca” ne sono stati assegnati 500, a “Montrigiasco nostra” 1.500 e 1.900all’associazione Felice Cavallotti. Spazio anche per le parrocchie alle quali sono andati 14 mila euro ciascuna. 

Maria Nausica Bucci