Aggressione

Prende a bastonate un'auto con a bordo due donne dietro la stazione

Sull’episodio avvenuto nel tardo pomeriggio di domenica 19 gennaio sta indagando la Questura

Prende a bastonate un'auto con a bordo due donne dietro la stazione
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Un’aggressione improvvisa e violenta quella consumatasi a Novara domenica scorsa, 19 gennaio, alle 18, 50 in via Visconti.

Prende a bastonate un'auto con a bordo due donne

Sono in corso indagini da parte della Questura su quanto accaduto dietro la stazione ferroviaria, poco distante da un’azienda di moda. Una zona dove molte persone parcheggiano per poi recarsi a prendere il treno.

Una Fiat Seicento azzurra, con a bordo due donne, era ferma con i fari accesi, nei pressi del cancello dell’ex stabilimento Olcese, abbandonato, in attesa di fare manovra per parcheggiare, quando all’improvviso è apparso un uomo con indosso un giubbotto giallo che ha iniziato a colpire con una mazza o un bastone la piccola autovettura.

Le due donne a bordo, nonostante lo spavento, sono riuscite a scappare partendo a tutta velocità e nel frattempo hanno dato l’allarme chiamando il 112. Sul posto è arrivata subito una Volante ma l’aggressore era già fuggito facendo perdere le proprie tracce.

I danni alla vettura sono evidenti. Fari, specchietti laterali distrutti, cofano danneggiato. Le due donne hanno presentato denuncia.

Si indaga sull'episodio

La Polizia di Stato ha acquisto le immagini delle videocamere di sorveglianza dell’azienda che sta di fronte al luogo dell’aggressione. Le indagini sono in corso.

Nella zona, da parte di pendolari da qualche tempo si segnala la presenza di una persona con atteggiamenti aggressivi. Potrebbe essere la stessa che, qualche mese fa, aveva vandalizzato delle vetture in piazza Garibaldi, davanti alla stazione prima di essere fermato dalla Polfer.

Commenti
cesare

Per il lettore Pasquale, va detto che, il nostro sindaco ha tutt’altra visione del territorio, mirata questa nel dar plauso e assenso all’edificazione nuovi poli logistici. Edifici che sembrano delle Astronavi Aliene sul nostro territorio, sulle nostre belle risaie. Il mare Novarese completamente sovvertito. Terra d’acque che sta pian pianino scomparendo nella sua natura, questa donata da Nostro Signore, ma adattata e gestita in generazioni dai nostri padri. Il cemento avanza, prevarica, a discapito di una natura non più recuperabile quando “atterrano queste astronavi aliene sul territorio”. Tutto viene giustificato da centinaia, miglia posti di lavoro. Che poi, nella realtà di fatto, sono numeri totalmente diversi in valenza minoritaria. Polo logistico, o futtura fabbrica, su cui uno di questi, si siederà in una poltrona altamente manageriale il nostro primo cittadino. Auguri a lui amante della “Paniscia”, il cui riso di base autoctono nostro territorio, fra non molto dovrà adattare il suo palato a quello cinese o asiatico. Anche questo -Alieno - rispetto alle nostre “ razze e cotture”; ho ben precisato :cotture. Non meno, per la loro crescita, impegnato di “triciclazolo”, un potente pesticida a libero uso in tutti i paesi asiatici.

danilo

In merito all’individuo che gira libero nella zona con atteggiamenti aggressivi, che qualche mese fa aveva vandalizzato delle vetture in piazza Garibaldi. Vi è da dire che, gli agenti della Polfer (polizia Ferroviaria) li stanzianti, sono intervenuti prontamente ed energicamente (da intendersi energicamente, non violenti. Lo hanno placcato ben fermo). Individuo letteralmente fuori di se. Meno male che non gli è venuto da picconare in testa qualcuno. Non si dimentichi l’extracomunitario di colore Ghanese, un certo Kabobo, che a Milano circa 10 anni fa, fecce fuori 3 persone all’improvviso in episodio fortemente similare. Comunque, nella nostra realtà locale, con forti probabilità questo individuo, potrebbe essere lui. Quando è stato posto in stato di fermo dagli agenti, è subito comparso in tribunale fronte giudice. Giudice che ha applicato le vigenti leggi, sentenziando l’immediata liberazione, non avendo carichi pendenti, non meno il reato prodotto con relativi danni è stato dalla legge depenalizzato. Ci si chiede, chi rifonde i danni prodotti ai proprietari: Nessuno !!!. Tutto a totale carico gli stessi. Danni che loro malgrado, sono stati notevoli, con sfondamento cristalli e profonde ammaccature causate dai forti colpi con l’oggetto contundente che aveva. Nè più nè meno come le due protagoniste. Bisogna solo sperare, se è lui, di non trovarselo di fronte !!.

pasquale

La fabbrica abbandonata ex Olcese è un covo di spacciatori, senza tetto, clandestini ecc.... sia lì che davanti all'ex dopolavoro ferroviario, anche in pieno giorno, si spaccia senza sosta e senza alcuna paura delle Forze dell' Ordine che devo dire sono davvero poco presenti.....lungo via Leonardo da Vinci si parcheggia senza alcun rispetto del codice della strada, in modo barbaro, oltretutto di giorno ci sono praticamente delle officine meccaniche improvvisate che poi lasciano i resti delle lavorazioni in terra....basta passarci x vederlo. Periodicamente (e senza alcuna conseguenza probabilmente) vengono sversati rifiuti di ogni tipo in strada ( amianto, materassi, mobilio, elettrodomestici, scarti di lavorazioni edili ecc....) credo che non esista solo il centro della città e credo anche fermamente che tutti quelli che pagano le tasse debbano ricevere lo stesso trattamento....Sig. Sindaco non ci servono lucciole, palloncini e fesserie del genere ma ci serve sicurezza, pulizia, manutenzione della città, una amministrazione comunale più presente...... Scusate lo sfogo!!

cesare

Perfettamente d'accordo con Damiano e Mariagrazia e con quanti la pensano come loro. Speriamo che i nostri amministratori Comunali ne facciano saggezza quanto prima.

Damiano Quarzo

È evidente che con l'internazionalizzazione della città, i problemi che già avevamo di sicurezza si sono notevolmente acuiti. Vogliamo intervenire PESANTEMENTE, oppure bastano le chiocciole colorate, i fiori fatti con gli innaffiatori, e i palloni gonfiati? La stazione e i suoi limitrofi sono diventati TERRA DI NESSUNO.... Inaccettabile!!!!

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